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Calenda: “Il governo Meloni durerà solo sei mesi”

Il leader di Azione osserva che la fine prematura dell'esecutivo deriverà "da una situazione internazionale da tempesta perfetta"

Pubblicato:28-09-2022 12:55
Ultimo aggiornamento:28-09-2022 12:55

carlo_calenda
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ROMA – Il governo a guida Meloni “durerà sei mesi non è un auspico perchè sarebbe un disastro per l’Italia ma una previsione”. Lo dice il leader di Azione, Carlo Calenda, a RaiNews24, osservando che la fine prematura dell’esecutivo deriverà “da una situazione internazionale da tempesta perfetta, la situazione sull’energia e questa coalizione sembra molto disunita”. Calenda assicura comunque una “opposizione costruttiva non ideologica”.

NON CI SOTTRARREMO AL CONFRONTO

“È iniziato il conflitto tra Salvini e Meloni sul governo mentre a sinistra il Partito Democratico ‘si interroga su cosa deve essere’. Un partito che si interroga da più di un decennio sul suo perché non ha un perché. La prossima settimana presenteremo le nostre proposte di inizio legislatura.
Faremo opposizione come l’abbiamo sempre fatta. Se non condivideremo una norma non ci limiteremo a contestarla ma presenteremo soluzioni alternative. Se il provvedimento è giusto lo sosterremo. Se si discute di riforme istituzionali non ci sottrarremo al confronto”. Lo scrive su facebook Carlo Calenda, leader di Azione.

PATTO TRA OPPOSIZIONI? NON È GIUSTO E MATURO

“Non sono d’accordo, non credo sia giusto, maturo e serio, altra cosa se vengono toccati i diritti, non credo che Meloni lo farà”. Il leader di Azione commenta l’appello del dem Andrea Orlando per un patto d’azione tra le opposizioni al centrodestra.


CONTRARIO AL PRESIDENZIALISMO, SÌ AL MONOCAMERALISMO

“Sono contrario al presidenzialismo”. Carlo Calenda, a RaiNews24, osserva che “in questi anni, l’unica figura che gli italiani hanno sentito come garante dell’unita’ nazionale e’ stato il presidente della Repubblica. Se togliamo anche quello il Paese sarà ancora più fratturato”. Restando al campo delle riforme si dice invece favorevole al “monocameralismo”.

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