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Tg Mondo Hi-Tech, edizione del 28 settembre 2022

Si parla di Einstein Telescope, asteroide deviato e idrogeno

Pubblicato:28-09-2022 14:57
Ultimo aggiornamento:28-09-2022 14:57

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EINSTEIN TELESCOPE IN ITALIA, GOVERNO SOSTIENE PROPOSTA

Dal Governo pieno sostegno alla candidatura del sito di Sos Enattos, in Sardegna, come sede del futuro telescopio a onde gravitazionali ‘Einstein Telescope’ in Italia. Lo ha confermato il presidente del Consiglio, Mario Draghi, in una lettera indirizzata al presidente dell’Istituto nazionale di fisica nucleare Antonio Zoccoli. ‘Einstein Telescope’ sarà un’infrastruttura sotterranea che ospiterà un osservatorio di terza generazione delle onde gravitazionali. Si basa sul successo dei rivelatori interferometrici laser di seconda generazione Advanced Virgo e Advanced LIGO, le cui scoperte rivoluzionarie sulla fusione di buchi neri e stelle di neutroni negli ultimi cinque anni hanno introdotto gli scienziati nella nuova era dell’astronomia delle onde gravitazionali. ‘Einstein Telescope’ avrà una sensibilità notevolmente migliorata rispetto ai precedenti esperimenti. I due Paesi ad oggi candidati ad ospitare la sede di ‘Einstein Telescope’ sono Italia e Paesi Bassi. Draghi ha invitato l’INFN a procedere alla realizzazione del dossier di candidatura, in raccordo con tutti i partner nazionali e locali, ai fini della scelta definitiva del sito entro il 2025, mentre la costruzione della struttura è prevista a partire dal 2027.

IDROGENO, A 4 IMPRESE ITALIANE FONDI UE PER 500 MLN

Sono quattro le imprese italiane partecipanti al secondo IPCEI (Important Projects of Common European Interest) sull’idrogeno, che ha ottenuto il via libera della Commissione europea al finanziamento di 5,2 miliardi di aiuti pubblici, di cui circa 500 milioni destinati all’Italia. Da Next Chem-Maire Tecnimont, Rina-CSM, SardHy, South Italy Green Hydrogen sono stati presentati investimenti che si concentrano sullo sviluppo di nuove tecnologie per la produzione, lo stoccaggio, il trasporto e la distribuzione dell’idrogeno, nonché sulle applicazioni nel settore della mobilità. L’IPCEI ‘Hy2Use’ – inserito dal ministero dello Sviluppo economico tra i progetti per i quali è prevista l’attivazione delle risorse del PNRR – mira a incrementare la fornitura di idrogeno rinnovabile e a basse emissioni di carbonio e a consentire lo sviluppo e la prima applicazione industriale di tecnologie pulite e innovative per l’idrogeno in altri settori industriali come il cemento, l’acciaio e il vetro.

TECNOLOGIA ITALIANA A SERVIZIO DIFESA CONFINI UE

Le tecnologie più sofisticate al servizio della protezione dei confini. Il futuro che diventa protagonista di uno dei temi più dibattuti: la salvaguardia delle frontiere marittime e terrestri. E’ il progetto Nestor, presentato nei giorni scorsi a Riccione all’interno dell’evento ‘Le Giornate di Polizia locale e Sicurezza Urbana‘: l’innovazione applicata anche “per garantire la sicurezza dei cittadini europei”, spiega Sofoklis Efremidis, project manager della filiale di Atene del Gruppo Maggioli e explotation manager di Nestor. L’obiettivo è “sviluppare e integrare tecnologie per la sorveglianza dei confini”, il tutto in linea con le direttive europee sul tema. Il Gruppo Maggioli è particolarmente attivo nell’ambito dei progetti di Ricerca e Sviluppo, creando interessanti sinergie a livello internazionale, come nel caso appunto di Nestor. L’azienda che fornisce servizi e soluzioni d’avanguardia per Pubbliche amministrazioni, imprese e liberi professionisti, è attualmente impegnata in oltre 26 progetti finanziati dalla Commissione europea attraverso il team di Ricerca e Sviluppo, su tematiche che vanno dall’E-government a energia e Industria 4.0.


SONDA DART SI SCHIANTA SU ASTEROIDE, MISSIONE COMPIUTA

Missione compiuta per la sonda spaziale Dart della Nasa che ha centrato l’asteroide Dimorphos dimostrando che l’uomo è capace di inseguire, colpire e deviare un corpo celeste minaccioso per la Terra. Lo schianto è avvenuto a 11 milioni di chilometri dal nostro Pianeta ed è stato immortalato dal dispositivo made in Italy LICIACube, microsatellite che ha inviato dopo poche ore le prime immagini. Queste rappresentano il successo di una missione parallela italiana, la prima nello spazio profondo, che permetterà lo studio della struttura e della composizione dell’asteroide a partire dall’analisi delle polveri e dei detriti sollevati dall’urto.

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