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Scuola, un Tavolo di Lavoro sulla cittadinanza digitale con le tech company

L'iniziativa della sottosegretaria del ministero dell'istruzione, Barbara Floridia

Pubblicato:28-09-2021 15:55
Ultimo aggiornamento:28-09-2021 15:56

lavoro computer pixabay
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ROMA – La sottosegretaria del ministero dell’istruzione Barbara Floridia ha annunciato l’istituzione di un Tavolo di Lavoro sulla Cittadinanza Digitale – materia per la quale è stata delegata dal ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi – e la proposta di una Giornata nazionale della Cittadinanza digitale. Al Tavolo di lavoro al ministero dell’Istruzione, che partirà a ottobre, parteciperanno per la prima volta gli esponenti dei principali social network mondiali, app, siti, dispositivi digitali, imprese e associazioni che si occupano di digitale. Nel progetto sono stati coinvolti anche il ministero delle Politiche Giovanili e altre realtà che operano nel digitale.

La digitalizzazione delle scuole, alla quale abbiamo lavorato e stiamo lavorando con importanti risorse economiche per dotare le istituzioni scolastiche di dispositivi e connessioni, deve andare di pari passo con l’educazione al digitale– spiega Barbara Floridia- quella Cittadinanza digitale che, all’interno dell’Educazione civica, abbiamo introdotto nello scorso anno scolastico e che oggi deve compiere un salto di qualità, così come è stato per l’educazione ambientale, che con il Piano RiGenerazione Scuola sta diventando sistemica”.

Il Tavolo di lavoro ha l’obiettivo di formare studenti e personale scolastico al digitale e di istituire la Giornata Nazionale sulla Cittadinanza Digitale, volta a sensibilizzare e informare l’intero Paese, al di fuori della scuola. “Promuovere iniziative di cittadinanza digitale vuol dire ampliare la partecipazione delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi alla vita democratica del Paese“, dichiara il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi.


Offriremo alle scuole tre webinar all’anno– aggiunge la sottosegretaria Floridia- dove esperti di digitale terranno delle lezioni in streaming alle quali i docenti potranno far partecipare le classi. Questi webinar rientreranno nel monte orario di educazione civica che ogni scuola deve fare.

I partner dell’iniziativa finora coinvolti al Tavolo di lavoro del ministero dell’Istruzione e del ministero delle Politiche Giovanili sono: Treccani, Rai, Polizia Postale, Facebook Italia, Google Italia, Tik Tok, LinkedIn Italia, Telefono Azzurro, Skuola.net, Movimento Etico Digitale, Talk in Pills, Fondazione Mondo Digitale, Weschool e altre realtà che si aggiungeranno nelle prossime settimane.

“Ho voluto coinvolgere a titolo gratuito le tech company e gli altri partner, che ringrazio, perché ritengo che nessuno, meglio di chi ha progettato certi siti e dispositivi, di chi si occupa di digitale e comunicazione, ne conosca le opportunità e i rischi- commenta la sottosegretaria all’Istruzione- Sappiamo infatti che Internet richiede un uso consapevole da parte degli utenti, soprattutto dei più giovani. Da una parte abbiamo le meraviglie e le opportunità dell’innovazione, dall’altra abbiamo dei problemi di cui tener conto seriamente come la dipendenza dai social, il cyberbullismo, gli adescamenti, le truffe e molto altro. Per insegnare ai ragazzi come proteggersi durante le ore passate online sarà centrale il ruolo della Polizia Postale, unito a quello delle stesse aziende sviluppatrici e realtà che da anni coinvolgono i giovani in percorsi formativi sul digitale”.

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