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VIDEO | Editoria, Cederle (Eco della stampa): “Prima sfida è stare dietro alle fonti”

Lo dichiara il direttore divisione media monitoring e Analisi - Eco della stampa, intervistato dall'agenzia Dire

Pubblicato:28-09-2020 16:50
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 19:57

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ROMA – Le fonti continuano a variare e stare dietro a questo cambiamento e’ una delle sfide da affrontare secondo Alessandro Cederle, direttore divisione media monitoring e Analisi – Eco della stampa, intervistato dall’agenzia Dire. “Le fonti continuano a moltiplicarsi, a cambiare aspetto, forma, realta’, sostanza- ha detto Cederle- Pensiamo ad esempio al mondo del video, una volta era quello della tv, abbiamo assistito in in pochissimi anni all’esplosione di canali, ai satelliti, allo streaming”. I contenuto “sono diventati un oceano enorme. E poi pensiamo a internet, blog, siti, social media. Stare dietro a questo cambiamento multiforme, dove le notizie, i contenuti, si moltiplicano, cambiano aspetto, e’ la prima sfida importante a cui dobbiamo rispondere. In questo oceano di informazioni, passare a una intelligence in cui estrarre contenuti piu’ significativi, analizzarli, pesarli, capire cosa sta succedendo, fino a dare trend, e’ la seconda sfida a cui stiamo rispondendo. Una sfida fatta da un mix di lavoro umano e tecnologia. Prima era un lavoro solo di persone, adesso e’ ancora di persone ma anche con robuste dosi di tecnologia”. Inoltre, Cederle presiede la giuria scientifica del premio Pa social, il premio ‘Smartphone d’oro’ riservato alle esperienze piu’ innovative nel campo dell’innovazione pubblica.

“Entro fine mese i candidati dovranno mandare le iscrizioni, ai primi giorni di ottobre ci riuniremo virtualmente per iniziare a valutare i casi meritevoli, che poi saranno sottoposti a due altri livelli: la giuria popolare e il voto dei membri di PA Social. Nei primi giorni di dicembre, spero dal vivo, ci sara’ la premiazione”.


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