Carabiniere ucciso, Di Maio: “Devolveremo parte degli stipendi del M5s alle famiglie dei caduti”

"Equiparare vittime del dovere a quelle del terrorismo"

ROMA – “Quel che è accaduto al vice brigadiere dei Carabinieri Mario Cerciello Rega ci lascia ancora senza pace. In queste ore leggiamo tante ricostruzioni, mentre la famiglia è immersa nel dolore”. Lo scrive su Facebook il leader del M5s Luigi Di Maio, che ribadisce: “Come già ho anticipato ieri chiederò di destinare parte del ricavato dal taglio dei nostri stipendi da parlamentari al fondo di assistenza predisposto dall’Arma, per sostenere i familiari non solo di Mario ma anche degli altri caduti, in passato, per difendere il Paese”.

DI MAIO: EQUIPARARE VITTIME A QUELLE TERRORISMO

Il vicepremier Luigi Di Maio, ricordando ancora il carabiniere ucciso a Roma su facebook, aggiunge la proposta “di equiparare il trattamento delle vittime del dovere a quello delle vittime del terrorismo. È un tema dibattuto da tempo a cui il Parlamento deve rispondere”. “C’è già una legge del MoVimento 5 Stelle depositata dal nostro senatore Gianmarco Corbetta- ricorda Di Maio- Spero che si riesca presto ad incardinare in commissione e che il testo trovi il supporto di tutte le forze politiche. In uno Stato di diritto è imprescindibile che i rappresentanti delle Istituzioni, che sacrificano le loro vite e la loro integrità per il bene della collettività, vengano adeguatamente tutelati”