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Sileri: “Con variante Delta probabile rimodulazione Green Pass, da rilasciare dopo seconda dose”

"Aspettiamo 7-14 giorni, analizziamo i dati provenienti dal Regno Unito e, soprattutto, controlliamo la prevalenza della variante Delta in Italia per decidere"

Pubblicato:28-06-2021 14:25
Ultimo aggiornamento:28-06-2021 19:52

green pass ue
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ROMA – “Ho sempre detto che è prematuro parlare di rimozione della mascherina al chiuso. Quando avremo i 3 quarti della popolazione vaccinata, allora tra vaccinati si potrà pensare di iniziare a togliere la mascherina anche al chiuso, ma è molto molto prematuro. Quello che credo che la variante Delta potrà fare è la rimodulazione del Green Pass dopo la prima dose di vaccino, ma questo è un compito che spetta agli scienziati, aspetterei ancora un paio di settimane”. Lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, ospite di ’24Mattino’, contenitore di Radio24. L’esponente del Governo ha poi aggiunto “se è vero che la protezione si ottiene dopo due dosi di vaccino, è chiaro che dobbiamo correre con le seconde dosi e rimodulare il Green Pass. È comunque prematuro dirlo, aspetterei 7-14 giorni, analizzerei i dati provenienti dal Regno Unito e, soprattutto, controllerei la prevalenza della variante Delta in Italia, che attualmente è vicina al 20%. Aspettiamo una settimana e vediamo di quanto aumenta per poi fare una eventuale riflessione”. Il sottosegretario alla Salute si è poi soffermato sulle nuove prenotazioni dei vaccini, spiegando che “cercherei di stare più vicino alle tre settimane per il richiamo di Pfizer e quattro settimane per Moderna rispetto ai 42 giorni. Se inizialmente abbiamo allungato a 42 giorni per avere più dosi mentre era in corso la terza ondata, adesso conviene stare più vicino ai 21-28 giorni per garantire la seconda dose quanto prima”.

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