Una fotografia completa delle alterazioni molecolari del tumore è il risultato che può essere raggiunto grazie ad un nuovo biomarcatore, che misura il numero di mutazioni nel tumore. Si chiama Tumor Mutational Burden (Tmb), cioè carico mutazionale del tumore, e rappresenta la nuova frontiera nella lotta contro la malattia. Se n’è parlato a Roma durante un incontro organizzato dalla Bristol-Myers Squibb.
L’Italia è oggi al 13esimo posto in termini di incidenza di nuove diagnosi di Hiv. E si stima che nel nostro Paese le persone viventi con questo virus siano dalle 125mila alle 130mila, di cui tra le 12mila e le 18mila non ancora diagnosticate. È quanto emerso a Roma in occasione della decima edizione di Icar. La principale novità in fatto di terapie, intanto, sono i farmaci ‘long acting’, in arrivo tra circa due anni…
Oltre 118mila persone in Italia vivono con la sclerosi multipla. Un dato, questo, in crescita: sono infatti 3.400 le diagnosi in più ogni anno. La scoperta della malattia avviene prevalentemente tra i 20 e i 40 anni, con un nuovo caso ogni 3 ore. Le donne si ammalano 2 volte di più degli uomini, mentre i giovani sono quasi 60 mila. È la fotografia tracciata dalla terza edizione del Barometro dell’Aism, presentato nella Capitale.
“Bisogna fare cultura su chi, come noi anestesisti rianimatori, si trova tutti i giorni in trincea di fronte a decisioni da prendere nell’immediato. Siamo noi a dover stabilire se fare o non fare una trasfusione ad un paziente testimone di Geova, oppure se staccare o meno la spina ad un altro che si trova magari nelle stesse condizioni di Dj Fabo”. A parlare con l’agenzia Dire è il professor Franco Marinangeli, direttore dell’Istituto di Anestesia e Rianimazione dell’Università dell’Aquila, intervistato in occasione del Meeting ‘Saqure’…
“Quante malattie sono dovute alla cattiva alimentazione? Ormai possiamo dire il 100%”. A sottolinearlo Andrea Lenzi, professore di Endocrinologia all’Università Sapienza di Roma, a margine della presentazione di ‘ExpoSalus and Nutrition’, la fiera dedicata alla salute, al benessere e alla qualità di vita, che si svolgerà nella Capitale dall’8 all’11 novembre 2018.
Creme solari salvavita contro i tumori della pelle ma anche possibili responsabili dei tanti problemi legati alla carenza di vitamina D. La questione è stata sollevata in occasione del congresso della Società Italiana di Medicina Estetica che ha chiuso i battenti a Roma, registrando un record di presenze con oltre 3mila partecipanti. “Cominciano ad accumularsi evidenze scientifiche che suggeriscono una possibile correlazione tra uso delle creme ad elevata protezione e carenza di vitamina D- ha detto il presidente della Sime, Emanuele Bartoletti- Ma rimane ancora controverso il ruolo dei filtri solari”. Gli esperti, in ogni caso, continuano a consigliare di non esporsi al sole senza aver prima applicato sulla pelle una crema protettiva.
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