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ROMA – Prima identificata dalla Polizia per uno striscione antifascista appeso il 25 aprile fuori dal suo forno e poi vittima, lei stessa, di striscioni ingiuriosi e fascisti appesi nella notte che inneggiano ai forni crematori dei nazisti. Lorenza Roiati di Ascoli Piceno è la protagonista di questa vicenda e ieri è intervenuta durante il programma ‘In altre parole’ condotto da Massimo Gramellini su La7 in studio con la segretaria del Pd Elly Schlein.
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“Non sono preoccupata nello specifico per questi due striscioni vigliaccamente appesi di notte come è nello stile dei fascisti- ha detto la fornaia- sono più preoccupata per il clima irrespirabile che si sta diffondendo oggi in Italia: gli antifascisti vengono fermati e identificati per un nonnulla, i fascisti con il braccio teso la fanno franca. Non ho paura perchè sono cresciuta con i racconti di mio nonno e mio zio, due partigiani che hanno fatto la Resistenza in montagna e hanno combattuto faccia a faccia contro i nazisti veri”.
(Foto e video da Instagram)
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