Tg Commissioni, edizione del 28 marzo 2025

I titoli e il tg settimanale sull'attività delle commissioni della Camera dei deputati, realizzato dall'agenzia Dire

UE, TAJANI: SPENDERE IN DIFESA NON SIGNIFICA ESSERE GUERRAFONDAI

“Dobbiamo essere pronti a fare la nostra parte e incrementare le spese nazionali per rafforzare il pilastro europeo della Nato. Lo diciamo da tempo: spendere per la difesa non significa essere guerrafondai, ma garantire la sicurezza dei nostri cittadini che è un concetto molto più ampio del semplice riarmo”. Lo ha detto, davanti alle commissioni riunite Esteri e Difesa di Camera e Senato, il ministro degli Affari esteri, Antonio Tajani. Per il ministro della Difesa Guido Crosetto occorre smetterla di “prevedere scenari bucolici”, tenendo conto del fatto che ci sono Paesi, come ad esempio le repubbliche baltiche e la Polonia, che agiscono “come se la guerra fosse alle porte e dovesse cominciare in due o tre anni”.

BRUNETTA (CNEL): ITALIA ESEMPIO DI GRAVE FRAGILITÀ DEMOGRAFICA

“La transizione ecologica e quella digitale sono destinate a cambiare profondamente i modelli tradizionali di produzione, lavoro e consumo. Una terza transizione, quella demografica, le interseca entrambe e rappresenta una delle sfide centrali per il nostro Paese, a causa delle sue immediate ricadute sulla coesione sociale, sul capitale umano e sulla competitività”. Lo ha affermato il presidente del Cnel, Renato Brunetta, in audizione presso la Commissione parlamentare di inchiesta sugli effetti economici e sociali derivanti dalla transizione demografica in atto. “In Europa l’Italia è un esempio paradigmatico della grave fragilità demografica determinata dall’effetto combinato di una diminuzione dei tassi di natalità e di mortalità”, ha aggiunto.

CANELLI (ANCI): BILANCI DEI COMUNI A RISCHIO PER IMPENNATA COSTI

Allarme conti per i Comuni. “A partire dal 2018-2019 abbiamo assistito a un’impennata delle risorse per investimenti a disposizione del comparto dei comuni, probabilmente vista poche volte nel nostro Paese. La cosa che però ci preoccupa di più è la parte corrente dei bilanci, questo per un combinato disposto di alcune situazioni e la prima riguarda l’aumento dei costi energetici”. A lanciare l’allarme è stato il delegato Anci al fisco locale e sindaco di Novara, Alessandro Canelli, in Commissione per l’attuazione del federalismo fiscale. “Poi ci sono i costi del personale, in aumento perché il comparto dei comuni ha tanti dipendenti, però è chiaro che i soldi li dobbiamo trovare noi sindaci, nel senso che non è che queste risorse ce le dà lo Stato”, ha concluso.

ENERGIA. MARIOTTI (ENEA): NEUTRALITÀ TECNOLOGICA CENTRALE

“Centralità dell’innovazione nella transizione energetica, nella sostenibilità ambientale e nella decarbonizzazione dell’economia”. Sono queste le linee guida indicate in commissione Attività produttive da Francesca Mariotti nell’ambito dell’esame della proposta di nomina a presidente di Enea. “Si parla tanto di neutralità tecnologica e credo la centralità debba essere data proprio alla ricerca e all’innovazione e l’Enea, non c’è dubbio, è motore propulsivo e può continuare ad esserlo anche in maniera significativa”, ha aggiunto Mariotti, secondo la quale Enea ha “competenze uniche che vanno sicuramente rafforzate e coordinate in una strategia unitaria a servizio della transizione ecologica del Paese”. In questo senso, ha concluso, occorre “rafforzare sempre di più il collegamento tra Enea e il mondo delle imprese”.