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Tg Politico Parlamentare, edizione del 28 marzo 2023

In questa edizione si parla di: bonus bollette; i saldi e la bocciatura della liberalizzazione e l'Italia che si astiene dal pronunciarsi sulle auto elettriche

Pubblicato:28-03-2023 16:53
Ultimo aggiornamento:28-03-2023 16:53
Autore:

tg politico 28 marzo
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BONUS BOLLETTE E NORME PER I MEDICI

Confermato il bonus sociale rafforzato per le famiglie a basso reddito che fanno fatica a pagare le bollette. Iva al 5% sul gas e oneri di sistema ancora azzerati nel secondo trimestre, mentre vengono ripristinati quelli sull’energia elettrica. Il decreto bollette prevede anche un bonus riscaldamento per gli ultimi tre mesi dell’anno qualora il prezzo del gas dovesse riprendere la corsa sui mercati internazionali. Per le imprese, invece, c’è un contributo straordinario sotto forma di credito di imposta per l’acquisto di energia. Nel provvedimento compaiono anche tante norme per i medici: arriva un tetto alle indennità dei dottori gettonisti e una stretta sulle violenze al personale con pene previste tra i tre e i sette anni di reclusione.

CONCORRENZA, SALTA LA LIBERALIZZAZIONE DEI SALDI

Niente saldi liberi nei negozi. La misura inizialmente prevista nel ddl Concorrenza è saltata. Soddisfatte le associazioni dei commercianti che chiedono al governo un confronto sul tema delle liberalizzazioni. Nel provvedimento c’è il via libera ai contatori intelligenti per favorire il risparmio energetico, e arrivano le gare per gli ambulanti. Proprio per adeguarsi agli obblighi europei e per evitare una procedura d’infrazione, è prevista l’assegnazione delle licenze degli ambulanti tramite gara, ma con dei paletti per salvaguardare le micro imprese e gli attuali titolari. Le concessioni in essere potranno essere
prorogate fino al 31 dicembre 2024 e nei bandi sarà stabilito un numero massimo di concessioni intestate allo stesso operatore.

UE, ITALIA NON VOTA L’ACCORDO SULLE AUTO ELETTRICHE

Via libera del Consiglio europeo allo stop alle auto a benzina e diesel dal 2035, l’Italia però si astiene. I ministri dell’energia hanno approvato il regolamento sulla fine delle immatricolazioni dei motori endotermici, fissando però una deroga per quelli alimentati con carburanti sintetici.
L’Italia, che chiedeva un’apertura anche sui biocarburanti, si è astenuta come Romania e Bulgaria, mentre la Polonia ha votato contro. “Serve più coraggio”, sottolinea il ministro di Trasporti Matteo Salvini, che auspica il riconoscimento della “piena sostenibilità dei biocarburanti”.


CALENDA A PD-M5S: PARLIAMO DI LAVORO E SANITÀ

Due proposte all’opposizione, due al governo. Carlo Calenda sprona la politica a smetterla “con le ciance”, e invita a parlare di cose concrete. Al Pd e al Movimento Cinque Stelle pone due temi: il lavoro e la sanità. Le proposte di legge sul salario minimo presentate da Pd e pentastellati sono per il leader di Azione “antitetiche e inconciliabili”, ma si può avviare un confronto per farne una “battaglia comune”. Sulla sanità la proposta è una “mobilitazione su come azzerare le liste d’attesa”. Alla maggioranza Calenda propone “il ripristino di Impresa 4.0 con i fondi del Pnrr e la reintroduzione di Casa Italia”. Quanto accade in Forza Italia, conclude Calenda, è ” incomprensibile e non ci interessa”.

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