NEWS:

Ucraina, Mattarella: “La guerra va fermata ora, subito”

"Abbiamo dovuto assistere al riesplodere di aggressivi egoismi nazionali, un retrocedere della storia e della civiltà"

Pubblicato:28-03-2022 12:02
Ultimo aggiornamento:28-03-2022 12:02

mattarella
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – “In questo ateneo vi sono numerosi studenti ucraini, ben accolti da questa universita’, a cui va un pensiero particolarmente intenso in questo periodo, in queste settimane”. Lo dice il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo intervento a Trieste all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università.

LEGGI ANCHE: VIDEO | Ucraina, Papa Francesco: “Abolire la guerra, atto barbaro e sacrilego”

Ucraina, il medico: “Rinunciare al Donbass sarebbe come sacrificare un figlio”


“Stiamo rispondendo con la dovuta solidarietà all’aggressione nei confronti dell’Ucraina, con l’accoglienza dei profughi, con il sostegno concreto a chi resiste a difesa della propria terra contro un’invasione militare. Con misure economiche e finanziarie che indeboliscano chi pretende di imporre con la violenza delle armi le proprie scelte a un altro Paese. Per fermare subito, per rendere insostenibile questo ritorno alla prepotenza della guerra, che se non trovasse ostacoli non si fermerebbe, ma produrrebbe una deriva angosciosa di conflitti che potrebbero non trovare limiti. Occorre fermarla ora, subito”. Lo dice il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo intervento a Trieste all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università.

MATTARELLA: “LA PACE È SEMPRE DOVEROSA E POSSIBILE

“Le ragioni della convivenza umana pretendono che si ponga fine alle guerre, la pace è sempre doverosa e possibile”, aggiunge.

MATTARELLA: “RIESPLODONO EGOISMI NAZIONALI, LA STORIA RETROCEDE

“Abbiamo dovuto assistere al riesplodere di aggressivi egoismi nazionali, alla moda di quanto non avveniva dall’Ottocento, dai secoli scorsi, un retrocedere della storia e della civiltà che mai avremmo immaginato possibile in questo inizio di Millennio, assistendo a vittime di ogni età, dai bambini agli anziani, a devastazioni, di città e di campagne, a un impoverimento del Mondo. Non riusciamo neppure a rinvenirvi una motivazione razionale”

MATTARELLA: “GRAZIE AI VACCINI NUOVA ONDATA CON MENO CONSEGUENZE

“Nel corso della pandemia, pur con le gravi difficoltà che questa ha provocato nella vita in tutto il Mondo e in ciascuno di noi, si è però presentata una diffusa manifestazione di solidarietà, dalle cose della vita quotidiana, da quelle apparentemente più semplici ma sempre impegnative, ai grandi sforzi complessivi di carattere scientifico. Questa solidarietà ha consentito di far registrare una veloce definizione e produzione di vaccini, il cui valore apprezziamo sempre di più, particolarmente in queste settimane in cui aumenta la diffusione del contagio ma senza conseguenze gravi per la pressocché totalità di coloro che sono vaccinati”, spiega il Capo dello Stato.

“Questo risultato- sottolinea Mattarella- è stato possibile per la grande collaborazione internazionale nella comunità scientifica, quel mettere insieme dati, conoscenze, risultati, avanzamenti di ricerca che al di là dei confini degli Stati, e superandoli, ha consentito questo sforzo di grande successo della comunità scientifica internazionale”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it