FIRENZE – Non solo a Firenze, Prato e Livorno. Con la neve alle porte e con la Regione che ha avanzato l’allerta ad arancione sui settori centro settentrionali della Toscana, scuole chiuse anche a Pisa, Lucca, Siena, Arezzo e Pistoia. A Pisa il sindaco Marco Filippeschi ha firmato l’ordinanza che prevede la chiusura delle scuole pubbliche e private, di ogni ordine e grado, asili nido e universita’. Stessa cosa a Pistoia, Lucca, cosi’ come ad Arezzo dove l’amministrazione comunale ha licenziato l’ordinanza “a scopo precauzionale”. A Siena il sindaco Bruno Valentini ha disposto non solo la chiusura di tutti gli istituti scolastici, ma anche di tutti i centri diurni del territorio. Chiusi, inoltre, i fontanelli di acqua potabile come quelli alla colonna san Marco, all’Isola e Taverne d’Arbia, a san Miniato e via Napoli. Un provvedimento che si e’ reso necessario, viste le basse temperature, per non incorrere nella rottura delle tubazioni
Ad esclusione di Calenzano, Palazzuolo sul Senio, Firenzuola, Barberino di Mugello, Scarperia e San Piero, Vicchio, il resto delle amministrazioni, in scia alla misura intrapresa a Firenze, ha deciso di non rischiare. Del resto nei bollettini meteo, si spiega dalla metrocitta’, questa notte e domani mattina e’ prevista neve fino a quote di pianura, con accumuli “sui 5-10 centimetri in pianura e fino a 20-30 centimetri in quote collinari” a ridosso dell’appennino. Da stanotte, infine, “possibile formazione di ghiaccio nelle zone interessate dalle nevicate dei giorni scorsi”.
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