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Tg Sanità, edizione del 28 gennaio

https://youtu.be/-MTuoFzq6l8 TRAPIANTO RIUSCITO PER ALEX, DIMESSO DA BAMBINO GESÙ Lieto fine per la vicenda di Alex, il piccolo paziente inglese affetto da

Pubblicato:28-01-2019 12:56
Ultimo aggiornamento:28-01-2019 12:56
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TRAPIANTO RIUSCITO PER ALEX, DIMESSO DA BAMBINO GESÙ

Lieto fine per la vicenda di Alex, il piccolo paziente inglese affetto da una rara malattia genetica, trasferito a fine novembre da Londra all’ospedale pediatrico Bambino Gesu’ di Roma. Il trapianto delle cellule staminali del padre, manipolate e infuse nel piccolo di 20 mesi il 20 dicembre scorso, a distanza di un mese hanno perfettamente attecchito, ripopolando adeguatamente il sistema emopoietico e immunitario del piccolo e non dando luogo a problemi ne’ sul piano infettivo ne’ su quello del rigetto. “Il passo piu’ importante e’ stato fatto”, ha spiegato Franco Locatelli, direttore del Dipartimento di Oncoematologia. Una storia diventata un simbolo: “Alex e’ il successo della cultura bio-solidaristica di cui il nostro Paese- ha aggiunto Locatelli- ha assolutamente bisogno”.

ISS: “PICCO INFLUENZA A FINE MESE, CHI SI VACCINA ORA È IN ZONA CESARINI”

“Il picco dell’influenza e’ atteso per fine mese o inizio febbraio”. Sono due i ceppi in circolazione quest’anno e la popolazione dei malati avrà un numero tipico di casi che potrebbe “essere compreso tra i 4 e i 6 milioni”. Lo ha spiegato alla Dire il direttore del Dipartimento Malattie Infettive dell’Istituto Superiore di Sanita’, Giovanni Rezza, a margine della presentazione del primo rapporto annuale ‘Modelli organizzativi e strategie vaccinali regionali’. Quest’anno gli italiani rimarranno a letto per colpa di 2 virus: il post-pandemico H1n1 e l’H3n2, “capriccioso e pericoloso soprattutto per gli anziani”. “Per chi si vaccina ora- ha chiarito Rezza- il risultato non e’ garantito. Siamo in zona Cesarini”. Ascoltiamo l’ intervista .


IL MINISTRO GRILLO VISITA A SORPRESA IL PERTINI DI ROMA E SI VACCINA

Si è conclusa con un giudizio “positivo” la visita a sorpresa della ministra della Sanita’, Giulia Grillo, all’ospedale Sandro Pertini di Roma. Si tratta del primo di una serie di sopralluoghi nei nosocomi di tutta Italia. Il ministro ha chiesto di segnalare le situazioni critiche scrivendo a segreteriaministro@sanita.it. “Un ministro non può fermarsi all’aridità di una tabella”, ha sottolineato Grillo che ha scelto nella stessa mattina di vaccinarsi contro l’influenza. “Lo faccio- ha detto- per proteggere il mio piccolo”.

CONFRONTO MEDICI-GOVERNO, FNOMCEO: MENO DISPARITÀ IN ACCESSO CURE

“Ha fatto bene il Ministro ad adoperarsi per accogliere le istanze dei medici”. A dirlo è stato il presidente della Fnomceo, Filippo Anelli, a proposito dell’avvio, da parte del Ministro della Salute, Giulia Grillo, del confronto con le organizzazioni sindacali dei medici per modificare le norme che finora hanno impedito il rinnovo del contratto. In gioco c’è l’equita’ nell’accesso alle cure per tutti i cittadini. “Un’equita’- ha ribadito Anelli- che puo’ essere perseguita solo superando e colmando le disparita’ in termini di accesso e di risorse che, in violazione della Costituzione, rendono di fatto diseguale sul territorio l’esercizio del diritto alla tutela della salute”.

È ITALIANO IL RECORD EUROPEO PER ADOLESCENTI FUMATRICI

“Tra 2016 e 2017 c’e’ stato un aumento di donne fumatrici in Italia pari a un milione, un dato che riguarda anche le giovanissime”. L’allarme è stato lanciato da Silvia Novello, oncologa e presidente dell’associazione Walce, Women against lung cancer in Europe, in occasione del lancio della campagna contro il tumore del polmone ‘Semplicemente Io’.  “Le adolescenti italiane fumano molto, sono numericamente fra le piu’ elevate sul territorio europeo” ha denunciato l’oncologa che, in un’intervista alla Dire, ha spiegato come l’aumento dell’ incidenza di mortalita’ del tumore polmonare tra le donne sia legato al fumo. Ascoltiamola.

ALLATTAMENTO 2.0, ARRIVA APP PER AIUTARE NEOMAMME

L’allattamento al seno non può essere lasciato all’iniziativa personale. A sostenerlo e’ il ministro della Salute, Giulia Grillo, che pensa dunque di istituire un’ostetrica di comunita’ che accompagni la donna prima e dopo il parto. Di più: Grillo vuole creare una App che aiuti la neo-mamma durante il suo percorso di maternità. L’annuncio è arrivato durante la conferenza nazionale di promozione e sostegno dell’allattamento. Più attenzione al post-partum, è l’indicazione che arriva dal ministero. In quest’ottica sarà sviluppata l’ App ad un prezzo simbolico di un euro.

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