FIRENZE – “Bisogna vedere questa cose con molta più attenzione e cautela di quanto è stato un po’ lanciato sui giornali, perché non è il momento, si rischia di svendere degli immobili e, soprattutto, vedendo l’elenco che io prima non conoscevo, mi ha preoccupato, e parto da quello che mi interessa di più, Palazzo Bastogi”. Lo ha affermato il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani, parlando a margine della seduta odierna dell’assemblea toscana, in merito al piano di alienazioni degli immobili per oltre 700 milioni di euro pensato dalla Giunta.
“Noi abbiamo fatto come Consiglio, sei mesi fa, appena arrivati, un progetto che ha portato a dismettere tante sedi in cui pagavamo l’affitto, per concentrare molte nostre attività, come Corecom, Difensore civico, l’Aigre, i Garanti, nell’immobile di proprietà che è Palazzo Bastogi- ha proseguito-. Poi me lo trovo nell’elenco di quelli che devono essere venduti. Deve essere un procedimento che non è partito dal presidente Rossi, ma da una logica di razionalizzazione degli uffici. Sono convinto che potremo, col presidente, dialogare e riportare i punti sulle ‘i’ su un’idea, quella delle dismissioni, che è giusta, ma non ci deve far prendere la mano per fare operazioni che ci costringano a rimettere in affitto i nostri uffici”.
di Carlandrea Poli, giornalista
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