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I presidi: “Riconsiderare l’uso delle mascherine Ffp2 a scuola”

Il presidente dell'Anp, Antonello Giannelli: "In passato il Cts ne aveva sconsigliato l'uso generalizzato ma con le nuove regole i ragazzi devono già usarle sui mezzi pubblici"

Pubblicato:27-12-2021 14:10
Ultimo aggiornamento:27-12-2021 16:56
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mascherina green pass classe scuola
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ROMA – “Ritengo opportuno che le competenti autorità sanitarie riconsiderino l’utilizzo a scuola delle mascherine Ffp2. Mi è ben chiaro che in passato il Cts ne aveva sconsigliato l’uso generalizzato, ma le peculiarità della nuova variante Omicron potrebbero modificare tale valutazione“. Così il presidente dell’Associazione nazionale presidi (Anp), Antonello Giannelli.

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A proposito dei dispositivi di protezione individuale con maggiore capacità filtrante, il rappresentante dei dirigenti scolastici, con l’entrata in vigore del decreto festivitài ragazzi che utilizzano mezzi pubblici e dedicati già dovranno indossarle per raggiungere le scuole. I numeri dei contagiati di quest’ultime ore ci dicono che la fascia dei più piccoli è ancora quella più colpita, probabilmente perché tra loro i vaccinati sono ancora troppo pochi”.


Per Giannelli, “il problema ora sono i tempi. Se vogliamo che sia tutto pronto per la riapertura delle scuole, si deve considerare sin da ora l’eventualità dell’organizzazione della distribuzione delle Ffp2, per evitare corse affannose dell’ultimo momento. Contemporaneamente, dobbiamo accelerare le operazioni di vaccinazione degli alunni sotto i 12 anni anche attraverso una campagna informativa mediatica adeguatamente chiara, volta a fornire alle famiglie tutte le informazioni necessarie per decidere con la massima serenità e su basi scientificamente accertate. Il vaccino rimane l’arma principale contro la diffusione del contagio – conclude il presidente dell’Anp – e dobbiamo ad esso la possibilità di continuare la nostra vita anche in questo frangente”.

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