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Mancini: “In Qatar l’Italia ci sarà. Joao Pedro in Nazionale? Ha grandi qualità”

Il ct azzurro non teme l'ostacolo play-off in vista dei Mondiali dell'anno prossimo: "Siamo stati la squadra migliore dell'Europeo e abbiamo perso solo una volta negli ultimi tre anni"

Pubblicato:27-12-2021 11:55
Ultimo aggiornamento:27-12-2021 11:55

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ROMA – Il commissario tecnico azzurro Roberto Mancini non ha l’ansia da prestazione, e dice che l’Italia andrà in Qatar: “Ci saremo perché siamo forti. Perché siamo stati la squadra migliore degli Europei, perché abbiamo vinto meritatamente, perché abbiamo perso una volta sola negli ultimi tre anni, quando siamo rimasti in dieci (contro la Spagna in Nations League, ndr), senza quasi mai rischiare di perdere le altre partite”. Insomma, anche se la Nazionale è attesa dai play-off per qualificarsi al prossimo Mondiale, e rischia di incrociare il Portogallo di Cristiano Ronaldo, la fiducia non manca.

L’APERTURA A JOAO PEDRO: “MA DEVE MERITARSI LA CONVOCAZIONE”

Mancini, intervistato da La Gazzetta dello Sport, ha anche parlato dei possibili innesti nel gruppo azzurro. “Non è che abbiamo chiesto noi a Joao Pedro di diventare italiano. Ha sposato una donna italiana, ha doppio passaporto, è convocabile. Giusto considerarlo, ha grandi qualità tecniche. Poi la convocazione va meritata, giocando bene. Vale per tutti”.


Secondo il ct della Nazionale, quella di guardare ai naturalizzati è più una necessità che un capriccio. “Non dimentichiamo che in questi anni il numero dei giocatori italiani si è ristretto ulteriormente rispetto al passato. Siamo scesi al 35%. Si restringe anche la scelta per la Nazionale. Vedremo cosa accadrà – ha continuato Mancini – Non c’è nulla di deciso. Io ho ricevuto solamente la comunicazione che Joao Pedro è convocabile. Non gli ho parlato e non so se qualcuno della Federazione lo abbia contattato. Vedremo come staremo e chi avrò a disposizione”.

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