NEWS:

In Marocco arrestato Omar Radi, reporter e attivista per i diritti

Aveva criticato su twitter le condanne ai manifestanti del Rif

Pubblicato:27-12-2019 11:47
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 16:48

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – “Chiediamo il rilascio immediato di Omar Radi, perché nessun giornalista dovrebbe essere perseguito sulla base del codice penale, e chiediamo alle autorità marocchine di ritirare tutti gli articoli del codice penale applicabili alla libera espressione e alla libertà di informare, concordemente alla costituizione del Marocco e ai suoi obblighi internazionali”. È l’appello dell’organizzazione per la libertà di stampa ‘Reporters without borders‘, che denuncia, insieme ad altre associazioni, l’arresto del giornalista indipendente Omar Radi. Il reporter, da anni impegnato al fianco dei movimenti popolari e per i diritti umani, è stato incarcerato ieri a Casablanca, dopo aver criticato via Twitter l’operato di un giudice. Per Radi, l’accusa è di “oltraggio alla Corte”: aveva condannato la scelta di comminare pene fino a 20 anni di carcere a 42 persone che avevano partecipato al movimento popolare del Rif, noto come ‘Hirak’.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it