
ROMA – “Non puo’ e non deve finire cosi’. Con una conclusione che mortifica le ragioni del diritto e della democrazia. Quegli scranni vuoti al Senato nell’ultimo giorno utile, la fuga dei senatori 5 Stelle, quel brindisi leghista, il dispiacere profondo per quelle assenze di parlamentari del Pd, sono una immagine da cancellare. Per la loro sensibilita’ a questa battaglia io dico che adesso e’ il momento giusto perche’ il capo del Governo e il segretario del Partito Democratico chiedano al presidente Mattarella di prolungare la legislatura di pochi giorni”. Cosi’ in una nota il deputato del Pd, Gianni Cuperlo.
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“Cio’ consentirebbe di riconvocare l’Aula di Palazzo Madama alla ripresa- suggerisce Cuperlo- cosi’ da poter discutere e votare una legge giusta e di civilta’. Una legge attesa da 800.000 ragazze e ragazzi che rischiamo di mortificare e deludere ancora una volta. A quel punto tutti si assumeranno la loro responsabilita’ dinanzi al Paese. In questi mesi molti – da ultimo con l’appello promosso dalla vice presidente del Pd e sottoscritto da oltre 400 tra amministratori, parlamentari, esponenti delle associazioni – hanno chiesto che la legge sullo ius soli non divenisse materia di campagna elettorale. L’ultima flebile speranza ancora resiste. Non lasciamola cadere”, termina Cuperlo.