
ROMA – Migliaia di turisti sono bloccati sull’isola di Bali, in Indonesia, dove il vulcano Agung sta proiettando nell’atmosfera colonne di cenere e fumo. Il cratere si sta riempiendo di lava e nelle ultime ore è cresciuto il timore di eruzione.
“Il magma – ha avvertito l’Ufficio nazionale per la gestione dei disastri – si riverserà lungo le pendici del vulcano”. Le autorità indonesiane hanno proclamato il massimo livello di allerta e disposto la chiusura degli aeroporti. L’attività eruttiva dell’Agung è ripresa martedì scorso, dopo una quiete che durava dal 1963.
di Vincenzo Giardina, giornalista professionista
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