Parlamenti e diritti, Bertin: “Tema che ci interpella come europei”

Terminata a Barcellona la riunione Apf con 80 parlamentari europei

Pubblicato:27-10-2022 17:32
Ultimo aggiornamento:27-10-2022 17:32
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AOSTA – “Questa 34esima assemblea regionale Europa è stata particolarmente interessante e ha dato luogo a proficui dibattiti, arricchiti dalla presenza di esperti in materia”. Lo dice il presidente del Consiglio regionale della Valle d’Aosta, Alberto Bertin, di ritorno, insieme ai consiglieri Corrado Jordan e Pierluigi Marquis, da Barcellona, dove lunedì e martedì si sono riuniti un’ottantina di parlamentari delle sezioni europee dell’Assemblea parlamentare della francofonia. La discussione si è incentrata sui parlamenti e i diritti dell’uomo.

“È un tema che ci interpella come europei e come attori della democrazia rappresentativa- spiega Bertin-. La democrazia è come un fiume che, nel suo corso, si forma e deve essere costantemente alimentato: il rispetto dei diritti umani, l’educazione alla cittadinanza e la partecipazione sono pilastri su cui si basa ogni società democratica”.

E aggiunge: “L’incontro nel parlamento della Catalogna ha avuto anche un carattere simbolico, dopo gli eventi che hanno seguito il referendum del 2017 e che hanno colpito il diritto alla libertà di espressione e di riunione dei parlamentari. Diritti che sono stati minati ed era quindi importante far sentire la nostra solidarietà: questo comporta anche riflessioni sullo stato di salute delle nostre democrazie. Qualsiasi limitazione del diritto di espressione dei parlamentari influisce anche sulla libertà di espressione di ogni cittadino, perché il parlamento è la voce del popolo”.

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