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NAPOLI – Ieri intorno alle 13 è stata recapitata a casa di Carmela Rescigno, consigliera regionale campana della Lega e consigliera comunale a Camposano (Napoli), una busta contenente un proiettile. “A chi ha compiuto questo atto nel tentativo di intimidirmi dico ‘mi dispiace, ma non ci riuscite’ perché – spiega in una intervista alla Dire – io continuerò a perseguire la strada della legalità e sarò sempre dall’altra parte a difesa delle persone oneste”.
“Ero in Regione, ho ricevuto la telefonata della mia collaboratrice domestica e di mio figlio, spaventatissimi, che – racconta Rescigno – avevano preso dalla cassetta la posta arrivata e una volta aperta la raccomandata si sono trovati davanti un proiettile. Sono corsa subito a casa, ho chiamato il mio avvocato e sono andata a sporgere denuncia ai carabinieri che hanno sequestrato il tutto. Oggi – aggiunge – andrò dal prefetto, che è già a conoscenza di una serie di mie denunce per casi di illegalità sul territorio”.
Rescigno evidenzia anche che “il tutto è successo all’indomani dell’indicazione da parte del mio partito del mio nome come candidata alla presidenza della commissione consiliare Anticamorra della Regione Campania. E oggi il Pd ha perso l’occasione di dimostrare di essere presente in commissione per la votazione non garantendo il numero legale. Una serie di coincidenze che vanno segnalate”.
“Lo Stato – prosegue Rescigno – deve essere presente per evitare che accadano certe cose e per garantire chi esercita un ruolo istituzionale secondo legge. Le mie battaglie, da consigliera comunale prima e regionale dopo, sulle irregolarità nel mio territorio, per i cambi di destinazione d’uso, contro la speculazione edilizia, sono un segnale che c’è anche chi amministra e persegue la legalità. Probabilmente questo dà fastidio. Il contrasto alle mafie – conclude – è una priorità che va attenzionata al nuovo governo e proprio nel nuovo esecutivo riponiamo la speranza di un cambio di rotta”.
Sostegno a Rescigno dal vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini, che ha anche telefonato alla consigliera campana: “Busta con proiettile alla consigliera della Lega in Campania, Carmela Rescigno, in prima linea contro la camorra. Solidarietà affettuosa a lei e una certezza: porteremo avanti le nostre battaglie con ancora più determinazione!”.
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