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Tg Ambiente, edizione del 27 ottobre 2020

E' online l'edizione settimanale

Pubblicato:27-10-2020 12:05
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 20:07

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– AFRICA ANCORA PIU’ A RISCHIO PER MUTAMENTI CLIMA

L’incremento delle temperature e del livello degli oceani, insieme ai cambiamenti nei modelli delle precipitazioni e all’aumento dei fenomeni estremi, che hanno già provocato alluvioni e siccità, pongono gravi minacce alla salute e alla sicurezza alimentare della popolazione dell’Africa. È il quadro che emerge dal rapporto 2019 sullo ‘Stato del clima in Africa’, uno studio firmato da diverse agenzie con il coordinamento dell’Organizzazione meteorologica mondiale. In vaste aree del continente le temperature medie entro il 2080 aumenteranno di 2 gradi rispetto al periodo pre-industriale, in uno scenario non estremo. L’aumento del livello degli oceani che bagnano l’Africa si stima fino a 5 millimetri l’anno e in alcuni casi anche superiore, quindi un millimetro più dell’aumento previsto nel resto del mondo. Tra le conseguenze dei mutamenti, il Prodotto interno lordo nelle cinque sottoregioni africane subirebbe una diminuzione significativa.

– RECUPERO ECOBALLE IN GOLFO DI FOLLONICA

In corso la terza fase delle operazioni di ricerca e recupero delle 56 ecoballe disperse cinque anni fa dalla motonave ‘Ivy’ nel Golfo di Follonica. Coordinatore degli interventi il Capo del Dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli, sul posto assetti specializzati della Marina Militare impegnati nella ricerca, localizzazione, identificazione e recupero delle balle di combustibile solido secondario, rifiuti destinati alla combustione finiti sul fondale. In parallelo un sottomarino a comando remoto ispeziona l’area per confermare o ragionevolmente escludere la presenza di ulteriori ecoballe oltre a quelle già individuate e recuperate. “In 2 mesi e mezzo, da quando abbiamo dichiarato lo stato di emergenza, sono state già recuperate 13 balle per un totale di circa 16 tonnellate di rifiuti in mare- spiega il ministro dell’Ambiente Sergio Costa- Il recupero è complesso perché queste balle giacciono a oltre 50 metri di profondità in un’area molto vasta”, ma “l’azione non si ferma”.


– LOMBARDIA, TRAFFICO ILLECITO 24MILA TONNELLATE RIFIUTI

Gestione e smaltimento illecito di oltre 24.000 tonnellate di rifiuti: indifferenziati urbani, da produzioni industriali e artigianali e da apparecchiature elettriche ed elettroniche, i RAEE. A gestire il tutto un gruppo criminale scoperto dal Nucleo Operativo Ecologico Carabinieri di Milano nell’ambito di indagini coordinate dalla DDA del capoluogo lombardo. I rifiuti arrivavano attraverso diversi canali da varie regioni del Nord Italia. L’organizzazione li stoccava e poi abbandonava in capannoni industriali dismessi, creando così numerose discariche abusive localizzate e sequestrate in Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia. I rifiuti venivano trasbordati da un camion all’altro e spostati, le bolle riportavano operazioni mai svolte, e fasulli erano i codici europei ‘CER’ associati, che indicavano materiale recuperabile anziché destinato allo smaltimento. Emesse misure cautelari a carico di 16 persone, altre 7 sono indagate, sequestrate 7 aziende e 9 capannoni industriali oltre a vari automezzi, per un importo complessivo di circa 6.000.000 di euro.

– ENEL ED EXTREME E, SUV ELETTRICI IN AREE ECO-CRISI

Enel Foundation sarà Founding Scientific Partner di Extreme E, pionieristica serie di corse fuoristrada elettriche. Extreme E vedrà competere SUV elettrici in località estreme di tutto il mondo che hanno subito danni o sono interessate da problemi climatici o ambientali, promuovendo la mobilità elettrica per aiutare a preservare l’ambiente e proteggere il pianeta. Enel Foundation, membro e coordinatore del Comitato Scientifico, fornirà consulenze sui Programmi di Legacy e co-dirigerà le attività di ricerca svolte in ciascuno degli ecosistemi in cui si svolgeranno le gare, oltre che a bordo del fiore all’occhiello dell’iniziativa, la base galleggiante ‘St.Helena’. I due partner lanciano il primo invito aperto a presentare proposte di ricerca per il 2021 da parte di scienziati di un’ampia gamma di settori di ricerca.

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