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In Toscana parte campagna vaccini contro influenza

Nel 2009-10 la copertura vaccinale era del 71,1%. Da questo dato, per colpa di informazioni sbagliate sui vaccini, si è scesi al 50% del 2014-15

Pubblicato:27-10-2016 15:18
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 09:13

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vaccinoFIRENZE – In Toscana parte la campagna di vaccinazione antinfluenzale 2016-2017. Presentata dall’assessore regionale alla Salute Stefania Saccardi e da Alessio Nastruzzi, segretario regionale della Fimmg toscana (Federazione italiana medici di medicina generale), la campagna ha obiettivo di raggiungere il maggior numero di anziani e di persone a rischio “e ridurre del 70-80% la mortalità legata all’influenza”. Sì perché dal 2009-10, quando la vaccinazione raggiunse il 71,1% dei sessantacinquenni o degli over 65, si è passati al 50,6% del 2014-15 e, migliorando di due punti, al 52,2% dello scorso anno. “A causa di informazioni sbagliate sui vaccini, aumentano le resistenze e i timori per il rischio di effetti collaterali. E’ bene che tutti sappiano- chiarisce l’assessore Saccardi- che la vaccinazione antinfluenzale è efficace e sicura, con effetti collaterali scarsissimi”. La mancata vaccinazione, invece, “causa un aumento di ricoveri in terapia intensiva e anche di decessi. Lo abbiamo visto chiaramente quando, due anni fa, a causa di un calo delle vaccinazioni per un allarme legato al ritiro di alcuni lotti di vaccino, abbiamo registrato un’impennata di ricoveri in terapia intensiva e anche un consistente aumento di decessi”. La vaccinazione antinfluenzale, inoltre, “è fortemente raccomandata dall’Oms e dal Piano nazionale delle vaccinazioni”. Di fatto, nella stagione 2014-2015 si è registrato il minimo storico della copertura vaccinale negli ultrasessantacinquenni (50,6%); in quella stagione, sono stati 61 i casi che hanno richiesto un ricovero in terapia intensiva e 23 i decessi registrati. Nella stagione precedente 2013-2014 (copertura 60,2%) i casi gravi erano stati 13, con due decessi.

influenza_raffreddoreNella scorsa stagione 2015-2016, pur registrando un lieve incremento rispetto alla stagione precedente, la copertura è risultata pari al 52,2% (praticamente la stessa di 15 anni fa); 13 i casi che hanno richiesto un ricovero in terapia intensiva e due i decessi registrati. Dalla Regione, quindi, spiegano che chiunque può acquistare il vaccino in farmacia, ma la somministrazione sarà gratuita per tutti gli ultrasessantacinquenni, dai nati nel 1951, e tutte le persone appartenenti alle categorie a rischio di tutte le età con alcune patologie che aumentano il rischio di complicanze in caso di influenza; ma anche gli operatori sanitari. Sarà possibile vaccinarsi dal proprio medico curante o nei centri vaccinali della Asl. Chi vuole farlo e non rientra nelle categorie per le quali è prevista la vaccinazione gratuita, potrà comunque acquistare il kit in farmacia. Sul sito della Regione Toscana si trovano tutte le informazioni sulla campagna di vaccinazione antinfluenzale. Nelle categorie a rischio rientrano anche i bambini (di età superiore a sei mesi) e adulti affetti da particolari patologie croniche (malattie croniche a carico dell’apparato respiratorio, circolatorio, renale, malattie degli organi emopoietici, diabete e altre malattie dismetaboliche, sindromi da malassorbimento intestinale, fibrosi cistica, altre malattie congenite o acquisite che comportino carente o alterata produzione di anticorpi, patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici), i bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, bambini pretermine e di basso peso alla nascita.

SACCARDI: OBIETTIVO 75% DI COPERTURA VACCINALE

Toscana_Stefania_SaccardiIl periodo giusto per vaccinarsi contro l’influenza “è il mese di novembre: il vaccino diventa efficace dopo circa due settimane dal momento della vaccinazione, e i picchi epidemici si verificano di solito tra la fine di dicembre e i primi di febbraio”. Lo spiega Alessio Nastruzzi, segretario regionale della Fimmg toscana (Federazione italiana medici di medicina generale) nel corso della conferenza stampa di lancio della campagna di vaccinazione antinfluenzale 2016-17 della Regione Toscana. “L’obiettivo minimo di copertura vaccinale è fissato al 75%, quello ottimale al 95%”, sottolinea l’assessore regionale alla Salute Stefania Saccardi, percentuale in controtendenza con quelle fatte segnare negli ultimi due anni (50,6% e 52,2%). E’ rincorrendo queste quote che Estar (Ente di supporto tecnico amministrativo regionale) ha acquistato quest’anno 723.931 dosi di vaccino antinfluenzale.


Al vaccino antinfluenzale, inoltre, si aggiungono 604.000 dosi di colecalciferolo (vitamina D), che verranno offerte contestualmente alla vaccinazione antinfluenzale. E 53.200 dosi di vaccino per lo pneumococco, che verranno proposte sempre gratuitamente, a tutti i nati del 1951 e ai soggetti a rischio di tutte le età. La spesa complessiva della Regione per vaccini antinfluenzale, antipneumococco e colecalciferolo è stata di 4.703.736 euro.

di Diego Giorgi, giornalista

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