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ROMA – Cosa succederebbe se le faccine delle nostre chat godessero di vita propria? Come vivrebbero e come interagirebbero tra loro in attesa di un nostro click? Per rispondere a queste domande arriva il 28 settembre nelle sale italiane il film d’animazione ‘Emoji- Accendi le emozioni’. Diretto da Anthony Leondis, il divertente cartoon ha già sbancato il box office americano, incassando nel solo week end d’uscita 25,6 milioni di dollari.
Dopo lo straordinario successo del film Pixar “Inside Out” (Miglior film d’animazione agli Oscar 2016), che ha dato corpo e vita alle emozioni di una ragazzina alle soglie dell’adolescenza, Sony Pictures tenta di replicare l’impresa indagando un mondo, quello dei cellulari, con il quale sempre più l’essere umano tende ad avere un rapporto simbiotico.
Nella vivace città Messaggiopoli, gli emoji sperano di essere selezionati dal proprietario dello smartphone. Ogni emoji ha una sola espressione facciale, tranne Gene: una esuberante icona nata senza filtri e dotata di espressioni multiple. Determinato a diventare “normale” per essere simile alle altre emoticon, Gene chiede aiuto al suo miglior amico Gimme-5 e alla famigerata hacker Rebel. I tre si imbarcheranno in un avventuroso viaggio tra app per trovare il Codice che potrà risolvere il problema di Gene. Quando però un pericolo maggiore metterà a rischio l’intero smartphone, da loro dipenderà il destino di tutti gli emoji e del loro universo.
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