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Guerriglia fuori da un campo rom a Guidonia: italiani contro nomadi, lancio di pietre. Un ferito

La sassaiola ha riguardato i rom del campo nomadi di via dell'Albuccione (non regolare) e decine di residenti della zona

Pubblicato:27-09-2017 09:25
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:43

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Foto di repertorio

ROMA – Scene di guerriglia urbana la notte scorsa a Guidonia Montecelio, comune in provincia di Roma, dove si è innescata una sassaiola tra gli abitanti del campo nomadi censito ma non regolare di via dell’Albuccione e decine di residenti della zona. Un centinaio di persone in tutto che si sono ritrovate in strada a seguito di un diverbio nato quando alcuni residenti hanno apposto sulla carreggiata dei sacchetti di plastica riempiti di pietre nel tentativo di fermare un furgone Iveco che stava compiendo pericolose manovre automobilistiche a forte velocità. Al volante un bosniaco di 46 anni con diversi precedenti, che alla fine è stato fermato dai cittadini di Guidonia ma al contempo è stato raggiunto da altri abitanti del vicino insediamento abusivo.

Ne è nata una discussione e alcuni tafferugli culminati con il lancio di pietre, con un italiano di 29 anni che ha riportato la frattura del setto nasale. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e i Vigili del fuoco, che hanno dovuto spegnere anche un rogo all’interno di un box, che poi si è scoperto essere la residenza del bosniaco al volante del furgone. L’uomo, che durante gli scontri aveva tentato di far perdere le proprie tracce, è stato invece individuato dai Carabinieri del Radiomobile di Tivoli in via Gualandi e denunciato per porto abusivo d’arma perchè trovato in possesso di un’accetta, un manganello e un tirapugni. Rinvenuta non lontano dal campo rom dell’Albuccione anche una Ford Fiesta rubata il giorno prima. Sul luogo della guerriglia urbana la calma è stata riportata solo alle 2.30.

di Marco Agostini, giornalista professionista


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