ASCOLI PICENO – “L’Aquila è vicina a Amatrice e ai Comuni colpiti dal sisma”. Lo ha detto un terremotato dell’Aquila al premier Matteo Renzi al termine dei funerali di Stato delle vittime marchigiane del terremoto che ha devastato il centro Italia nella notte tra martedì e mercoledì. L’uomo ha consegnato al presidente del Consiglio un santino della Madonna chiedendo al Governo di stare vicino alle popolazioni colpite dal terremoto. “Amatrice faceva parte dell’Aquila- dice ancora il terremotato dell’Aquila-. Poi Mussolini si è inventato la provincia di Rieti e Amatrice è confluita nella provincia di Rieti. Ma prima Amatrice era L’Aquila“.
“Noi ci siamo. Vi saremo vicini”. E’ quanto ha detto, a margine dei funerali di Stato delle vittime marchigiane del terremoto, il presidente del Consiglio Matteo Renzi ad un gruppo di sindaci e amministratori della provincia di Pesaro Urbino.
dal nostro inviato Luca Fabbri
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it