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BOLOGNA – A Bologna nella sede di Boom – Knowledge & innovation hub di Crif si è svolto a metà maggio l’evento conclusivo di Ifab 4 Next generation talents 2025, il programma formativo promosso da Ifab – International foundation big data and artificial intelligence for human development, giunto alla sua terza edizione. Gli organizzatori hanno parlato di un’edizione da record: l’edizione 2025 ha confermato la crescente attrattività del progetto: 4.408 i profili intercettati dal team Talent. Dopo una selezione accurata, sono stati individuati 104 partecipanti ufficiali, con una distribuzione perfettamente bilanciata tra uomini (50%) e donne (50%). Dal punto di vista formativo, il 57% dei partecipanti proveniva da percorsi Stem, mentre il 43% da discipline umanistiche, riflettendo l’approccio interdisciplinare dell’iniziativa. Il 74% degli studenti era iscritto a corsi magistrali, il restante 26% a triennali.
Un ecosistema che genera impatto. I partecipanti hanno lavorato per diversi mesi a stretto contatto con 8 aziende partner – Alstom, Bper, Cnd, Crif, Illumia, Romagna acque, Scs Consulting e Tampieri group – sviluppando 17 progetti su sfide reali proposte dalle imprese, guidati da 17 mentor aziendali e supportati da un’organizzazione che ha dedicato oltre 2.000 ore alla gestione progettuale. Oltre alle attività laboratoriali, sono state svolte 30 ore di attività sul territorio per favorire l’integrazione dei partecipanti con l’ecosistema locale, mentre sono state attivate 108 opportunità di matching tra studenti e aziende partner.
Una palestra di innovazione concreta. Ogni azienda ha lanciato una challenge progettuale e seguito 2 o 3 team, con l’obiettivo di individuare soluzioni innovative, applicabili e replicabili. I gruppi vincitori di ciascuna sfida hanno presentato oggi i propri lavori davanti a una giuria tecnica, composta da rappresentanti delle aziende e da esperti, tra cui Marco Becca, direttore della Fondazione Ifab. Il gruppo vincitore assoluto è stato premiato con 2.000 euro, sulla base di criteri di valutazione legati a innovazione, applicabilità, sostenibilità e capacità espositiva.
Giovani protagonisti del cambiamento. La giornata è stata aperta dai saluti istituzionali dell’assessora regionale Elena Mazzoni e si è chiusa con la consegna degli attestati di partecipazione. A seguire, si sono svolti i primi colloqui individuali tra i partecipanti e i recruiter delle aziende partner, con l’obiettivo di trasformare le competenze acquisite in opportunità concrete di tirocinio o inserimento lavorativo. “Siamo felici di essere anche quest’anno partner di Ifab nel progetto Ifab 4 Next generation talents. Boom, ecosistema dedicato ai giovani e al supporto dell’incontro tra giovani e imprese, insieme a Ifab continua a lavorare per trasformare la formazione in opportunità reale di crescita, innovazione e inserimento professionale”, ha dichiarato Loretta Chiusoli, managing director di Boom. “Con questa edizione, Next generation talents ha formato oltre 400 studenti in tre anni, offrendo loro strumenti concreti per affrontare le sfide dell’Intelligenza artificiale, della sostenibilità e della transizione digitale”, ha dichiarato Eleonora Barelli, head of education di Ifab.
Un ecosistema che valorizza le competenze. Next Generation Talents non forma solo competenze, ma costruisce mentalità pronte a gestire i grandi cambiamenti. Investire su digitalizzazione, sostenibilità e intelligenza artificiale significa dare ai giovani le chiavi per essere protagonisti nel mercato del lavoro e nell’economia di domani. Il programma è realizzato con il supporto di Boom, employer branding partner dell’iniziativa, che ha curato il recruiting, l’onboarding e la formazione dei mentor aziendali. La Associazione Big data ha garantito la qualità scientifica del percorso formativo. Secondo il recente studio AI 4 Italy di The european house – Ambrosetti, l’Italia ha bisogno di oltre 3,7 milioni di professionisti con competenze digitali di base. Ifab 4 Next generation talents si conferma così un progetto strategico per colmare il divario tra formazione accademica e competenze richieste dal mercato.
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