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VIDEO | Ricerca, De Menna (Irideos): “Imparare a gestire intelligenza aritificiale”

Il 25 e 26 settembre si parlerà di intelligenza artificiale in un convegno organizzato dall'università Pontificia Salesiana di Roma. Ne parliamo con l'esperto Giancarlo De Menna

Pubblicato:27-05-2020 16:14
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 18:23

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ROMA – “Questo convegno vuole creare un trait d’union tra il mondo della tecnologia e il pubblico, perchè essendo una materia molto tecnica e molto complessa a volte sfugge e si rischia di scadere nell’allarmismo sociale, dall’allarme dei social network a Cambridge analytics, perdendo di vista i vantaggi di una riflessione profonda su come affrontare questo tema, perché l’intelligenza artificiale è qui e ci rimarrà a lungo. Dobbiamo capire come gestirla e come conoscerla meglio”. Così Giancarlo De Menna, esperto di Government e Infrastrutture critiche in Irideos, a proposito del convegno, in calendario per il 25 e 26 settembre, dal titolo ‘Intelligenza Artificiale: per una governance umana. Prospettive educative e sociali‘, organizzato dall’università Pontificia Salesiana di Roma.

D’altronde l’Intelligenza Artificiale “è già impiegata nel settore delle telecomunicazioni- ha continuato- dell’energia, basti pensare che Google ha usato l’IA per efficientare i consumi all’interno dell’azienda. Un meccanismo di riduzione dell’energia consumata del 40% nel processo di raffreddamento dei server e del 15% dei sistemi di calcolo. L’IA rivoluzionerà tutti i comparti della società come fece negli anni Ottanta l’informatica”. I cambiamenti toccheranno anche la leadership politica visto che sono già “tanti i leader politici di grandi Paesi ad aver dichiarato che chi avrà il primato su questa tecnologia avrà il primato nel mondo”. A livello normativo “l’Italia è a buon punto, c’è una buona normativa, ma tanti sono i nodi da affrontare. Un esempio? La proprietà degli algoritmi, se una macchina produce un algoritmo- conclude De Menna- di chi è?”.


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