NEWS:

Terrorismo, arrestato a Foggia egiziano affiliato all’Isis

La Polizia di Stato ha inoltre eseguito tre perquisizioni personali e domiciliari

Pubblicato:27-03-2018 07:37
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 12:41
Autore:

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – Nell’ambito di una indagine finalizzata al contrasto del terrorismo internazionale di matrice islamica riconducibile all’ISIS, coordinata dalla Procura Distrettuale di Bari, nelle prime ore di oggi, la DIGOS della Questura di Bari e di Foggia, in collaborazione con la Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione, ha dato esecuzione, a Foggia, alla misura della custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino di origine egiziana, con la cittadinanza italiana, presidente dell’associazione culturale “Al Dawa” sita nel capoluogo dauno, per i seguenti reati: partecipazione all’associazione terroristica denominata I.S.I.S./Daesh (artt. 270 bis c.p.); apologia della predetta associazione terroristica, aggravata dall’uso di mezzi informatici (art. 414, 3 e 4 comma C.P).

Il centro culturale è un vero e proprio centro di culto islamico del capoluogo dauno

Il cittadino egiziano è ABDEL RAHMAN Mohy Eldin Mostafa Omer di anni 59, residente a Foggia, nella sua qualita’ di responsabile dell’associazione culturale “AL DAWA”, vero e proprio centro di culto islamico nel capoluogo dauno, gia’ indagato per i reati di associazione con finalita’ di terrorismo anche internazionale e istigazione a delinquere. L’attivita’ investigativa si inserisce nel piu’ ampio contesto operativo che nel luglio 2017 ha portato all’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di tale BOMBATALIEV Eli, militante ceceno dell’ISIS, anch’esso indagato per associazione a delinquere con finalita’ di terrorismo internazionale.

La Polizia di Stato ha inoltre eseguito tre perquisizioni personali e domiciliari

Il GICO della Guardia di Finanza di Bari ha proceduto all’esecuzione del decreto di sequestro preventivo urgente della sede dell’associazione oltre ai conti correnti dell’arrestato (art. 321 c.p.p.).


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it