Processo per la piccola Lavinia Montebove, l’appello il 27 marzo

SI cerca di scongiurare la prescrizione. Risale infatti al 2018 l'investimento della bambina di 18 mesi nel parcheggio di un asilo a Velletri, dopo l'incidente la bimba è rimasta in stato vegetativo cronico

ROMA – È prevista il 27 marzo l’udienza del processo di appello sul caso di Lavinia Montebove, la bambina investita a 18 mesi nel parcheggio dell’asilo che frequentava a Velletri. Dopo l’incidente la piccola, ad agosto 2018, è rimasta in stato vegetativo cronico.

L’ALLARME PRESCRIZIONE

Sono state condannate per l’accaduto rispettivamente la maestra Francesca Rocca a due anni e 6 mesi e a un anno l’investitrice Chiara Colonnelli con sospensione della patente per 1 anno.
Il presidente Tommaso Picazio, dopo l’udienza tecnica di oggi, prendendo atto dell’urgenza della trattazione del procedimento in relazione alla delicatezza della vicenda e del rischio di prescrizione, ha disposto il rinvio al 27 marzo per rinnovare la notifica all’imputata Francesca Rocca, la maestra che aveva in custodia la piccola Lavinia, con modalità urgentissime che dovrebbero assicurarne la corretta esecuzione.
Nei giorni scorsi i rinvii avevano infatti riacceso l’allarme della prescrizione.