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Tg Sanità, edizione del 27 febbraio 2023

Si parla di stabilizzazione dei lavoratori precari; dieta mediterranea; incidenza e origine del Covid-19; sport e pazienti psichiatrici

Pubblicato:27-02-2023 15:40
Ultimo aggiornamento:27-02-2023 16:56
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MILLEPROROGHE, SCHILLACI: STABILIZZAZIONE DI TANTI PRECARI

Nel decreto Milleproroghe in approvazione “ci sono le stabilizzazioni di tanti precari che nessuno aveva mai fatto fino a oggi”. A farlo sapere il ministro della Salute, Orazio Schillaci, parlando con i giornalisti a margine della presentazione a Roma del progetto ‘Dove mi curo’, realizzato dalla Rete Oncologica Pazienti Italia. “Nel Milleproroghe- ha proseguito- c’è innanzitutto il piano oncologico nazionale, con 50 milioni per i prossimi 5 anni, che è un segnale verso la malattia oncologica, messa in secondo piano dal Covid”. Inoltre, si innalza a 72 anni l’età pensionabile dei medici di famiglia e pediatri: “Due anni in più- ha concluso Schillaci- per cercare di fare fronte alla crisi di vocazioni del settore”.

ALIMENTAZIONE, SCHILLACI: CON DIETA MEDITERRANEA -10% MORTALITÀ

“Una stretta aderenza alla dieta mediterranea italiana è associata alla riduzione della mortalità complessiva di quasi il 10%, della mortalità per patologia cardiovascolare del 10%, per neoplasie del 6%, per malattie neurodegenerative come Parkinson e Alzheimer fino al 13%”. Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, intervenendo alla giornata conclusiva della Conferenza nazionale sulla Nutrizione. L’evento, che si è svolto la settimana scorsa a Roma, è stato organizzato dal dicastero. “Per contro, la non adesione alla dieta mediterranea italiana- ha aggiunto il ministro- insieme ad abitudini al fumo e alla vita sedentaria, riduce l’aspettativa di vita di quasi 5 anni in 20 anni e di più di 10 anni in 40 anni”.

COVID, ISS: IN OVER 80 TASSO INCIDENZA ELEVATO, IN UNDER 10 PIÙ BASSO

Secondo l’Istituto superiore di Sanità, negli over 80 il tasso di incidenza del Covid è più elevato, mentre negli under 10 il più basso. Nell’ultima settimana, il 22% dei casi in età scolare è stato diagnosticato nei bambini sotto i 5 anni, il 26% nella fascia d’età compresa tra i 5 e gli 11 anni e il 52% nella fascia 12-19 anni. Per l’Iss, intanto, l’indice Rt è in aumento allo 0,91, ma sotto la soglia epidemica. Resta stabile l’incidenza a 50 casi ogni 100mila abitanti. In calo le terapie intensive, all’1,3%, mentre in leggera risalita i ricoveri, al 5,2%. Quattro regioni sono a rischio alto, 10 a rischio moderato e 7 basso.


COVID, OMS ABBANDONA SECONDA FASE INDAGINE SU ORIGINE MALATTIA

“L’Organizzazione mondiale della Sanità abbandona la seconda fase di indagine sull’origine della malattia, a causa delle difficoltà di condurre studi in Cina”. È quanto riporta la rivista ‘Nature’. I ricercatori sono però delusi dallo stop, perché non permetterà di capire come le prime persone sono state infettate dal SARS-CoV-2 per prevenire future epidemie. “La politica in tutto il mondo- ha quindi commentato l’epidemiologa dell’Oms, Maria Van Kerkhove- ha davvero ostacolato i progressi nella comprensione delle origini”.

COVID, WALL STREET JOURNAL: PER RAPPORTO USA NATO DA FUGA LABORATORIO

E intanto, secondo il dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti, e altre agenzie federali come l’Fbi, il Covid-19 “molto probabilmente” ha avuto origine da una fuga in un laboratorio cinese. È quanto emergerebbe da un rapporto di intelligence classificato, recentemente fornito alla Casa Bianca e ai membri chiave del Congresso. A riferirlo è il Wall Street Journal, che osserva inoltre che la conclusione del dipartimento dell’Energia deriva da nuovi dati di intelligence e che si tratta di una conclusione significativa, perché questa agenzia sovrintende a una rete di 17 laboratori nazionali, alcuni dei quali svolgono ricerche biologiche avanzate.

SPORT, DOPO CRAZY FOR FOOTBALL ANCHE IL RUGBY SCENDE IN CAMPO PER PAZIENTI PSICHIATRICI

Da sempre il rugby è considerato uno sport duro, di contatto, di fango e sudore. Stavolta però la palla ovale si è trasformata in un sostegno concreto per giovani vulnerabili attraverso il progetto ‘Rugby integrato: percorsi di inclusione attraverso lo sport per adolescenti e giovani adulti con disagio psicologico’, promosso dalla European Culture and Sport Organization (ECOS) nell’ambito del progetto European Alliance for Sport and Mental Health (EASMH). “Con Crazy for football- ha spiegato il medico psichiatra Santo Rullo, nel corso dell’evento finale che si è svolto sabato scorso a Roma, allo Stadio dei Marmi- abbiamo tracciato il percorso, dimostrando come lo sport, in quel caso il calcio, potesse realmente aiutare i pazienti psichiatrici. Stavolta abbiamo pensato al rugby, coinvolgendo per la prima volta ragazze e ragazzi minorenni seguiti da un tecnico federale formato ad hoc. L’obiettivo- ha aggiunto- è promuovere l’integrazione sociale e migliorare la condizione fisico/motoria e il benessere mentale attraverso il gioco”.

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