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Istat, a febbraio aumenta l’indice di fiducia delle imprese

Per i consumatori nessuna variazione significativa

Pubblicato:27-02-2018 09:58
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 12:32
Autore:

mise
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ROMA – A febbraio 2018 l’indice del clima di fiducia dei consumatori rimane sostanzialmente stabile (da 115,5 a 115,6); invece, l’indice composito del clima di fiducia delle imprese aumenta passando da 105,6 a 108,7: l’indice si riporta sul livello dello scorso dicembre recuperando la flessione registrata a gennaio 2018. Lo comunica l’Istat. Le componenti del clima di fiducia dei consumatori mostrano dinamiche eterogenee: la componente economica e quella futura registrano una diminuzione (da 141,1 a 139,9 e da 120,9 a 119,8, rispettivamente); invece, la componente personale e quella corrente aumentano per il terzo mese consecutivo confermando un trend positivo in atto dalla seconda meta’ del 2017 (da 107,6 a 108,0 e da 112,8 a 113,0, rispettivamente).

Piu’ in dettaglio, la flessione registrata nella componente economica riflette un peggioramento delle aspettative sia sulla situazione economica del paese sia sulla disoccupazione; per quanto riguarda la situazione personale, l’evoluzione positiva dell’indice e’ caratterizzata dal miglioramento sia dei giudizi sia delle aspettative sulla situazione economica familiare; anche il saldo relativo all’opportunita’, nel momento attuale, di effettuare acquisti di beni durevoli e’ in aumento.

Con riferimento alle imprese, nel mese di febbraio si registra un clima di opinione complessivamente piu’ favorevole rispetto al mese scorso: il clima di fiducia aumenta nel settore manifatturiero (da 109,9 a 110,6), nei servizi (da 105,8 a 109,9) e nelle costruzioni (da 129,2 a 132,0). In controtendenza il commercio al dettaglio dove l’indice cala da 108,3 a 105,5. Passando ad analizzare le componenti dei climi di fiducia si segnala che, nel comparto manifatturiero, e’ in atto un miglioramento dei giudizi sul livello degli ordini unitamente a un decumulo delle scorte di magazzino; le attese sulla produzione, invece, registrano un lieve peggioramento, anche se il saldo si mantiene su livelli storicamente elevati. Nel settore delle costruzioni, la crescita dell’indice e’ trainata dall’aumento delle aspettative sull’occupazione presso l’azienda, mentre i giudizi sugli ordini sono in peggioramento.


Per quanto riguarda i servizi, l’incremento dell’indice di fiducia riflette una dinamica positiva di tutte le componenti; nel commercio al dettaglio si assiste ad un deterioramento sia dei giudizi sulle vendite correnti sia delle aspettative sulle vendite future; il saldo delle scorte di magazzino rimane pressoche’ stabile rispetto allo scorso mese.

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