NEWS:

Regionali, Bernaudo: “L’Emilia-Romagna indica il grande vuoto della politica”

Andrea Bernaudo, presidente di Sos partita Iva e fondatore di Liberisti Italiani, commenta il risultato delle regionali

Pubblicato:27-01-2020 11:58
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 16:54
Autore:

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – “L’Emilia Romagna mostra i limiti dell’offerta politica attuale; la sinistra rimane ancorata alla sua tradizione, mentre la Lega che gioca solo su paura e su immigrazione non convince il mondo produttivo. Sempre più urgente, quindi, mobilitarsi per la costruzione di una forza politica liberista in Italia. Quasi nessuno crede più al mondo immaginario di Grillo, alle scie chimiche del M5stelle, nemmeno al sud, come si vede dai dati della Calabria”. Andrea Bernaudo, presidente di Sos partita Iva e fondatore di Liberisti Italiani, commenta il risultato delle regionali.

LEGGI ANCHE

A Bibbiano trionfa il Pd: alle Regionali per Bonaccini il 56,7% dei voti


Regionali, chi vince e chi perde. Per Salvini l’Emilia-Romagna da sogno a incubo

Ecco gli eletti del centrosinistra in Emilia-Romagna: assessori confermati

“Per quanto riguarda ‘+ Stato!’, giustizialismo e statalismo gli elettori tornano a votare i partiti tradizionali della sinistra. C’è una parte di elettorato- aggiunge- il mondo produttivo che più contribuisce al Pil, che attende da trent’anni una forza realmente liberista che abbia come primo punto il taglio della spesa pubblica non necessaria per ridurre in modo deciso e uniforme le tasse su tutte le attività produttive”. “Al momento- prosegue Bernaudo- questa forza non esiste in Parlamento. La stiamo costruendo noi con i Liberisti Italiani per dare una rappresentanza al mondo produttivo e ai contribuenti. Il 15 febbraio fondiamo il Movimento a Roma, chiamando a raccolta i nostri punti di riferimento da tutta Italia”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it