GENOVA – “Era chiaro fin da subito che il governo avrebbe partecipato all’incontro del 4 febbraio. L’esecutivo ha fatto la sua parte com’è accaduto in passato e com’è successo anche in occasione della conversione del decreto Salva Ilva’ in legge”. Lo scrive in una nota il Partito democratico della Liguria che non lesina accuse contro il presidente della giunta, Giovanni Toti, per il suo “ruolo irresponsabile”.
Secondo i democratici, il governatore “ancora una volta ha pensato solo ad avvelenare il clima, preoccupato per la sua campagna elettorale permanente contro il Governo, invece di sostenere i lavoratori e il futuro industriale genovese con i mezzi che la Regione ha a disposizione e continua a non mettere in campo”. Il Pd sottolinea poi che oltre all’integrazione al reddito dei lavoratori “la questione più importante sia aprire, quanto prima, una discussione nazionale sul piano industriale e sul futuro dell’azienda. La disponibilità di Cassa Depositi e prestiti a intervenire è una grande opportunità per Ilva”.
di Simone D’Ambrosio, giornalista
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