NEWS:

Il 2023 anno di ponti e di riposo: ecco tutte le date da segnare sul calendario

Basteranno pochissimi giorni di ferie per fermarsi a lungo

Pubblicato:26-12-2022 16:51
Ultimo aggiornamento:26-12-2022 16:51

ponti 2023
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – Almeno una buona notizia c’è. Se per il 2023 l’entusiasmo degli italiani non è propriamente alle stelle, complici la guerra in Ucraina e il caro bollette, a tirare su il morale dei lavoratori ci penseranno i giorni di riposo ‘extra’, che in molti hanno già segnato sul calendario.

L’anno in arrivo infatti, sarà fortunato per i ponti a disposizione e basteranno pochissimi giorni di ferie per stare a riposo a lungo.

COME SI FA?

Basta qualche rapido calcolo e il gioco è fatto.


Gennaio – Il 6 gennaio 2023, giorno dell’Epifania, cade di venerdì. Partendo dunque il 5 gennaio, si arriva direttamente all’8 gennaio.

Aprile – Aprile sarà il mese delle festività pasquali. Il 9 e 10 aprile saranno Pasqua e Pasquetta, e qualche giorno più tardi, basterà prendere lunedì 24 di ferie, per stare a riposo da sabato 22 a martedì 25 Festa della Liberazione.

Maggio L’1 maggio cadrà di lunedì, il che vuol dire ponte lungo da sabato 29 aprile.

Giugno – Stessa sorte anche per il 2 giugno (Festa della Repubblica), che verrà di venerdì e garantirà un altro week end di tre giorni.

Agosto – Per chi non sarà in vacanza a Ferragosto, ci sarà comunque l’opportunità di fermarsi qualche giorno. Il 15 infatti verrà di martedì e prendendo solo il 14, si potrà usufruire di uno stop dal 12 al 15 agosto.

Novembre – Per il mese di novembre la scelta è doppia. Cadendo l’1 di mercoledì, basterà prendere di ferie 30 e 31ottobre (lunedì e martedì), per staccare la spina da sabato 28 ottobre. Oppure, prendendo 2 e 3 novembre di ferie, i giorni di riposo saranno dall’1 al 5.

DicembreL’8 dicembre verrà di venerdì garantendo ancora un ponte lungo. Natale e Santo Stefano saranno di lunedì e martedì, garantendo di fatto uno stop da sabato 23. Bene anche a Capodanno, dove l’ennesimo ponte lungo, sarà garantito da lunedì 1 gennaio.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it