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Giornale radio sociale, edizione del 26 novembre 2019

Giornale radio a cura di http://www.giornaleradiosociale.it/

Pubblicato:26-11-2019 09:15
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 16:40
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INTERNAZIONALE – A tutto gas. Le emissioni serra hanno toccato un nuovo livello record nel mondo. E venerdì i ragazzi di Fridays For Future tornano in piazza per il quarto Global strike in difesa del clima. Il servizio di Fabio Piccolino. 

DIRITTI – Culle vuote. Continuano a diminuire i nati in Italia. Nel 2018 sono stati iscritti in anagrafe 439.747 bambini, oltre 18mila in meno rispetto all’anno precedente e quasi 140mila in meno nel confronto con dieci anni fa. Lo segnala l’Istat. Il persistente calo della natalità si ripercuote soprattutto sui primi figli.

ECONOMIA – Un biscotto fatto con il cuore. L’idea arriva dall’incontro tra un aspirante pasticcere, un operatore sociale e una mamma di un ragazzo con disabilità. Insieme per creare il microbiscottificio Frolla, con sede ad Osimo, in provincia di Ancona, dove produrre dolcetti speciali fatti da persone speciali.


SOCIETA’ – Giornaliste nel mirino degli odiatori della rete. È il titolo del convegno organizzato oggi nella sede della Federazione nazionale della Stampa italiana. L’iniziativa è promossa dalle Commissiona Pari Opportunità della Fnsi con Usigrai, Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti e le associazioni Giulia Giornaliste e Articolo21.

CULTURA – Fine del viaggio. A Roma chiude la Libreria del Viaggiatore. Sparisce un altro simbolo della cultura indipendente di una città ormai in caduta libera. Come racconta, ai nostri microfoni Luigi Politano che da cinque aveva riaperto i battenti nel locale di via del Pellegrino. 

SPORT – Tutti per uno. In provincia di Reggio Emilia durante una partita del campionato di Eccellenza il senegalese Omar Daffe, portiere dell’Agazzanese ha lasciato il campo dopo aver ricevuto insulti razzisti, l’arbitro lo ha espulso per abbandono del terreno di gioco ma i compagni si sono schierati con lui e hanno smesso di giocare. Quindi la gara è stata sospesa e non è mai ripresa, ora toccherà al giudice sportivo prendere una decisione.

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