Tiziano Ferro dopo il divorzio da Victor: “Non posso lasciare la California, hanno paura diventi un criminale”

Il cantautore torna a raccontare la sua nuova quotidianità dopo l'addio all'ex, ma rassicura i fan: "Non mi siedo nell'autocommiserazione"

ROMA – A qualche settimana dall’annuncio del divorzio da Victor Allen, Tiziano Ferro torna a raccontare la sua quotidianità da uomo separato. Un nuovo oggi che lo costringe, per il momento, a non poter lasciare l’America.

“Sto affrontando un divorzio che per motivi legali mi costringe in California– ha spiegato il cantautore a Happy Family di Radio2– non posso lasciarla. Hanno paura che io diventi un criminale internazionale e quindi sto qui. La prendo a ridere“.

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Ferro, fresco di pubblicazione del suo primo romanzo, ora si dedica completamente ai figli: “Ho due bimbi piccoli, sto dalla mattina alla sera con loro, cucino, gioco, conosco tantissime canzoncine nuove. Con i due bimbi quando arrivi alle sette e mezza di sera ti sembra quasi mezzanotte, sei già morto”.

L’artista, però, rassicura i fan sul suo stato d’animo: “Non mi siedo nell’autocommiserazione perché la trovo una cosa noiosissima. Andrà bene, sarà un periodo bello, ogni curva a gomito ti porta nel posto successivo della tua vita in cui starai meglio e starai bene. Adesso è così, è un periodo di curva a gomito con strapiombo, ma sto aspettando la prossima cosa bella”.

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