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RESIA (UDINE) – In dialogo con il territorio, “perché l’unione fa la forza ed è esaltando reciprocamente le eccellenze che tutti possono ottenere più risultati“. È in questo connubio di pensiero ideale e pragmaticità che trova fondamento l’accurata attività sviluppata da Villa ‘La Personala’, una splendida testimonianza millenaria magnificamente restaurata dopo il sisma che ha colpito Mirandola e il Modenese dieci anni fa e oggi pronta accogliente struttura da 12 suite.
A creare ‘esperienze’ da vivere tra percorsi enogastronomici, culturali, fashion e contatti ravvicinati con i prestigiosi brand della motor valley, sono la proprietaria, Angelica Ferri Personali, e la direttrice della struttura, Sofia Malagoli. “Teniamo moltissimo al rapporto personale con i nostri ospiti e con i soggetti con cui costruiamo legami sul territorio- spiega la direttrice- In un tempo in cui le distanze sono aumentate e sta quasi diventando un’abitudine coltivare relazioni mediate dallo schermo di un computer, noi abbiamo puntato sul rapporto umano, che è e resta fondamentale”.
Così, ciascuna attingendo alle proprie esperienze pregresse e al proprio background culturale, le due donne, insieme a tutta la struttura di Villa Personala, hanno creato delle proposte coinvolgenti da offrire ai propri ospiti. La formula ha avuto un apprezzamento tale che “sempre più spesso sono i turisti a chiamarci perché interessati a qualche specifica esperienza o per chiederci di costruire percorsi su misura”. La creatività delle animatrici della Villa e la ricchezza delle opportunità insite nel modenese permettono scelte sempre vincenti.
Un tour nel distretto della motor valley, cioè tra nomi come Pagani, Maserati, Ferrari, Lamborghini o Dallara se si allunga fino a Parma, permette di visitare le factory aperte oppure i musei realizzati dalle famose Case automobilistiche o, ancora, alcune collezioni private, per finire in pista, mettendosi al volante di qualche sontuoso esemplare. Non meno accattivante l’esperienza tra i sapori e i profumi del Modenese, con visite alle acetaie e al mondo del balsamico, alle aziende dove si produce il Parmigiano o dove invecchiano i prosciutti. A sugellare il viaggio, la cooking class, in Villa o in contesti particolari, per insegnare a realizzare ottimi tortellini.
Per gli amanti dello shopping, tour guidati tra le boutique di Modena, alcuni stilisti, e una delle ormai pochissime pelletterie che continua a produrre tutto in loco, utilizzando materia prima di gran pregio.
Il ritorno in Villa è anch’esso sempre un’esperienza. “Il restauro- racconta la direttrice- ha esaltato la storia di questa struttura che dal Mille è di proprietà della stessa famiglia, recuperando al meglio le particolarità tipiche, i pavimenti, gli affreschi. A questo patrimonio, è stato aggiunto ogni dettaglio necessario a rendere la Villa particolarmente confortevole e all’altezza dell’accoglienza contemporanea”.
Storia e innovazione si fondono così perfettamente, conferendo una precisa e robusta identità alla location. “Ed ora, gli ospiti e coloro che pensano alla Villa per qualche evento avranno a disposizione anche il servizio ristorazione interno, garantito dal nostro chef”, conclude la direttrice Malagoli.
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