CAGLIARI – La Casa museo di Antonio Gramsci a Ghilarza (Oristano) è monumento nazionale. Con 161 favorevoli, 27 contrari e 31 astenuti, il Senato oggi ha dato via libera definitivo alla proposta della deputata oristanese Caterina Pes (Pd), dopo quello già ottenuto dalla Camera nell’aprile scorso. “Il riconoscimento credo rappresenti il giusto tributo alla memoria del primo tra gli antifascisti- il commento di Pes-.
La Casa Gramsci è un luogo di memoria, di storia, nel quale le vicende personali ed esistenziali di Antonio Gramsci si intrecciano, negli anni della sua formazione, con quelli della storia del nostro Paese”. Un riconoscimento anche al pensiero e alle opere del filosofo e giornalista sardo: “Gramsci è l’italiano più letto e conosciuto al mondo dopo Dante- sottolinea la deputata-. Con la Sardegna e con le sue radici mantenne sempre un legame importante, e non solo per motivi affettivi. Le opere di un intellettuale di questo calibro devono far parte della storia civile del nostro Paese e della cultura internazionale”.
di Andrea Piana, giornalista professionista
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