NEWS:

Foto della Terra da 14 milioni di Km di distanza, nuovo primato italiano

LiciaCube, il satellite targato Asi, ha scattato due foto da una distanza di circa 14 milioni di chilometri

Pubblicato:26-09-2022 17:11
Ultimo aggiornamento:26-09-2022 17:11

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – Nuovo primato italiano nello Spazio. LiciaCube, il satellite targato Asi, creato nei laboratori torinesi di Argotec, ha scattato due foto da una distanza di circa 14 milioni di chilometri; la più grande distanza mai raggiunta da una missione italiana. Le due immagini ritraggono la Terra e le Pleiadi. La prima ricorda lo scatto storico ‘Earthrise’, la Terra crescente, dell’astronauta William Anders durante la missione Apollo 8. La seconda ritrae le Pleiadi, un ammasso di stelle relativamente giovane, circa 100 milioni di anni, e una vita prevista di soli altri 250 milioni di anni visto che le stelle sono troppo lontane tra loro.

Le due foto che ci arrivano dallo spazio profondo sono state catturate dalle camere Leia e Luke, montate a bordo della missione italiana, durante le fasi di avvicinamento in preparazione del fly-by quando LiciaCube sarà l’unico testimone dell’impatto tra la sonda Dart e l’asteroide Dimorphos. La missione Dart, acronimo di Double asteroid test, è un progetto congiunto tra la Nasa, l’agenzia spaziale americana, e il Johns Hopkins Applied Physics Laboratory. Il vettore è stato lanciato il 24 novembre 2021 dalla Vandenberg Space Force Base in California.

Obiettivo della missione è modificare l’orbita del solo asteroide secondario Dimorphos intorno all’asteroide primario Didymos, ma in parte verrà modificata anche l’orbita di entrambi intorno al Sole, sia per l’aggiunta di quantità di moto al sistema dovuta all’impatto stesso, sia per la formazione di una coda di detriti che aumenterà temporaneamente l’effetto del vento solare. Il fine è quello di poter deflettere un asteroide in collisione con la Terra.


Uno studio del 2021 ha appurato che la variazione di orbita sarà così lieve da non causare nessun pericolo di futuro impatto con la Terra. Le previsioni ci dicono che nel 2062 ci sarà un avvicinamento minimo fra l’asteroide di circa 7 milioni di chilometri e nel 2123 di 5 milioni di chilometri. In entrambi i casi tale distanza minima verrà alterata dall’impatto di Dart di meno di 100 chilometri. Tanto per avere un termine di paragone la Luna dista dalla Terra circa mezzo milione di chilometri.

Il progetto LICIACube è gestito dall’Agenzia Spaziale Italiana, con l’appaltatore industriale Argotec S.r.l. e un team scientifico dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, Politecnico di Milano, Università di Bologna, Università di Napoli Parthenope e Istituto di Fisica Applicata ‘Nello Carrara’ del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR-IFAC).

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it