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Calenda: “Il Pd si salderà al M5S, noi Terzo polo riformista”

Il leader di Azione annuncia la volontà di creare un partito unico insieme a Italia viva di Renzi

Pubblicato:26-09-2022 13:41
Ultimo aggiornamento:26-09-2022 13:41

CALENDA
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ROMA – “In meno di due mesi abbiamo costruito una casa per i liberali, i riformisti e i popolari. Una casa per gli italiani che non vogliono un Paese fondato sui sussidi e le regalie ma che vogliono rimanere a testa alta tra i grandi Paesi europei, saldamente ancorati all’Occidente e ai suoi valori”. Così in una dichiarazione il leader del Terzo polo, Carlo Calenda. “Nei prossimi mesi si consolideranno tre schieramenti: la destra al Governo; una sinistra sempre più populista che nascerà dalla risaldatura tra Pd e M5s, e il nostro polo riformista”. In conferenza stampa, il leader di Azione assicura: “Faremo una opposizione netta e costruttiva“.

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CALENDA: “FAREMO UN PARTITO UNICO CON ITALIA VIVA”

“Abbiamo il compito di dare una rappresentanza stabile e organizzata all’Italia che cerca una politica seria. Con quasi l’8% dei consensi partiamo da solide basi. Avvieremo subito un cantiere affinché questo processo sia ampio e partecipato”, aggiunge ancora Calenda. Che poi annuncia: “Faremo gruppi parlamentari unici e parte un processo per costruire un partito che non sia una fusione ma sia più ampio di Azione e Italia viva”.


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CALENDA: “IL PAESE HA SCELTO IL POPULISMO, MI SPIACE PER BONINO”

“Il Paese ha consapevolmente scelto la strada del populismo”, è l’analisi post voto di Calenda in conferenza stampa. Che parla anche della sfida tra ex alleati con Emma Bonino nell’uninominale di Roma che ha finito per favorire il centrodestra, che ha eletto “Mi spiace molto che Bonino non entri in Parlamento nonostante gli insulti ricevuti, il Pd l’ha usata nel suo gioco contro di me e lei ha fatto un errore. Mi dispiace anche per Più Europa che scompare”, aggiunge Calenda. Il partito di Bonino non ha infatti raggiunto la soglia di sbarramento del 3%.

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