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Tg Politico, edizione del 26 settembre 2019

https://www.youtube.com/watch?v=qJg7x9tdq9Q&feature=youtu.be M5S, DI MAIO: CHI LASCIA DEVE PAGARE 100MILA EURO Nel M5s scendono in campo gli 'autoconvocati'. Mentre nei gruppi in Parlamento,

Pubblicato:26-09-2019 16:00
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 15:45
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M5S, DI MAIO: CHI LASCIA DEVE PAGARE 100MILA EURO

Nel M5s scendono in campo gli ‘autoconvocati’. Mentre nei gruppi in Parlamento, senatori e deputati sono tentati dalle sirene renziane e azzurre, sui territori si organizzano riunioni con il proposito esplicito di rimettere in discussione la leadership di Luigi Di Maio. Accade anche in Campania, terra di origine del capo pentastellato, dove gli attivisti contrari alla sua linea si sono dati appuntamento il 6 ottobre alle 10. Intanto al Senato fonti parlamentari danno altri senatori pronti a cambiare casacca, dopo Gelsomina Vono. Il M5s smentisce, ma Di Maio pensa di proporre al Pd l’introduzione del vincolo di mandato. “A Vono chiedero’ 100mila euro”, annuncia.


FINE VITA, CEI E MEDICI INSORGONO: NO CULTURA DELLA MORTE

Non è sempre punibile chi aiuta al suicidio. E’ una sentenza storica quella della Corte costituzionale, che ha deciso di non condannare chi agevola il suicidio nei casi come quelli di Dj Fabo, sofferente ma lucido nel chiedere la morte. Ora però la Consulta invita il Parlamento, finora incapace, a fare una legge. “Da oggi siamo tutti più liberi- dice Marco Cappato, che accompagnò Dj Fabo a morire in Svizzera- anche quelli che non sono d’accordo”. Il Vaticano parla di “cultura della morte”. “Per noi- gli fanno eco i medici del Lazio- prevale la tutela della vita”.

RIFIUTI E CLIMA, DECRETO IN CDM IL 3 OTTOBRE  

Aumenta il recupero e il riciclo dei rifiuti dei materiali da imballaggio, rispettivamente del 18 e 12 per cento. Così come cresce la quantità di rifiuti gestiti dal Conai che è passata da 4,6 a 5 milioni di tonnellate. I dati sono stati presentati dal Consorzio nella sede dell’Anci. Era presente anche il ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, che è tornato sul decreto per la lotta all’emergenza climatica: “Spero che il Consiglio dei ministri possa approvarlo il 3 ottobre, le coperture ci sono”, ha assicurato Costa.

EDITORIA, SOSTEGNO PUBBLICO ALLE IMPRESE

“Mi impegnero’ per la stabilita’ e la continuita’ del sostegno pubblico” all’editoria. A dirlo il sottosegretario con delega Andrea Martella annunciando la valorizzazione delle risorse statali del fondo per il pluralismo e la loro finalizzazione a misure per sostenere le imprese. “L’informazione e’ un bene di tutti indispensabile per il funzionamento della democrazia”, spiega Martella. Mentre il presidente dell’Ordine Carlo Verna ricorda che l’Odg andra’ “riformato ma non abolito. Siamo uno strumento di democrazia a costo zero”, spiega.

AUTONOMIA, BOCCIA ALLE REGIONI: AVANTI INSIEME

Un percorso condiviso tra il governo e tutte le Regioni per far ripartire il progetto di autonomia differenziata senza strappi. Il ministro degli Affari regionali, Francesco Boccia, incontra la Conferenza delle regioni e sposta in via Parigi il tavolo della trattativa. “Al Parlamento toccherà l’ultima parola”, assicura. Soddisfatto Stefano Bonaccini.

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