RIMINI – “Sconcerto e dolore” per la violenza, “che non è accettabile da nessuna parte”: così oggi il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato vaticano, interpellato al Meeting di Comunione e liberazione (Cl) a Rimini sullo sgombero dei rifugiati in via Curtatone e a piazza Indipendenza a Roma.
Questi episodi, ha denunciato il porporato, “non possono che provocare sconcerto e dolore, soprattutto per la violenza che si è manifestata e la violenza non è accettabile da nessuna parte”.
Nel suo intervento il cardinale Parolin ha detto di giudicare “doveroso” l’intervento della politica. “Se c’è la volontà si possono trovare soluzioni e abitazioni alternative” ha detto il segretario di Stato. “Non dimentichiamo che queste donne uomini e bambini sono in questo istante nostri fratelli”.
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