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Sinistra italiana e Verdi insieme contro la “peggiore destra”, Fratoianni: “Dialogo con tutti ma non con Gelmini e Brunetta”

Una colomba con i colori arcobaleno è il disegno che compare sul simbolo della nuuova lista comune di Sinistra italiana ed Europa verde presentata oggi da Fratoianni e Bonelli

Pubblicato:26-07-2022 18:40
Ultimo aggiornamento:26-07-2022 18:43

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ROMA – Un nuovo nome e un nuovo singolo per la lista che unisce Sinistra Italiana e Europa Verde e che correrà alle prossime elezioni politiche del 25 settembre. Si chiamerà ‘Alleanza Verdi Sinistra’ ed è stata presentata oggi a Roma dai due leader, Nicola Fratoianni segretario di Si e Angelo Bonelli portavoce Ev. Al nome, composto dai simboli dei due partiti, è affiancata una colomba con i colori arcobaleno. Al centro del programma: Lotta alle disuguaglianze, contrasto all’emergenza climatica, salario minimo e stop agli armamenti e alle spese militari. Ma soprattutto, l’unione delle forze europeiste e progressiste per sconfiggere la destra.

FRATOIANNI: CONTRO PEGGIORE DESTRA CI SIA PIÙ AMPIA CONVERGENZA

“Di fronte a questa destra, la peggiore, che rappresenta le peggiori lobby serve un’esame di coscienza per costruire la più larga convergenza”, ha detto il segretario di Sinistra italiana.

“NON PUÒ ESISTERE CAMPAGNA ELETTORALE CON AGENDA DRAGHI

Secondo il leader Si inoltre, “Non esiste una campagna elettorale che possa avere come programma l’agenda Draghi. Ossia l’agenda di un governo di cui faceva parte anche la destra italiana. Chi oggi si contrappone a quella destra deve avere altre idee”.


“CON BRUNETTA E GELMINI NESSUNA STRADA INSIEME”

Fratoianni si è quindi detto pronto al dialogo con tutti, ma con alcuni paletti: “Con Gelmini e Brunetta non farò strada. A prescindere. Nessuno mi troverà sulla stessa strada di chi da ministro insultava un lavoratore o a chi tagliava i finanziamenti alla scuola pubblica”.

“PROGRAMMA CALENDA NON HA NULLA A CHE VEDERE CON IL MIO”

Strada in salita e diversità di vedute anche con l’atro protagonista di questo avvio di campagna elettorale: “Calenda ogni giorno si inventa un nuovo veto o un nuovo insulto. Il programma di Calenda non ha nulla a che vedere con il mio, io continuo a rivolgermi a Conte e Letta perché si costituisca il filo del dialogo”.

BONELLI A CALENDA: TU PREMIER? CONOSCI TE STESSO E NON FARE CAZZATE

Il leader di azione candidato a Palazzo Chigi? Il verde Bonelli non usa mezzi termini: “Vorrei dire a Calenda che si è candidato a fare il premier: Carletto conosci te stesso e i tuoi limiti così non fai cazzate”.

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