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De Luca apre allo slittamento dell’inizio della scuola per completare la campagna vaccinale

Il presidente della Regione Campania invita anche i più giovani a vaccinarsi per riprendere la scuola in sicurezza: "A inizio settembre faremo un punto sull'andamento della campagna vaccinale"

Pubblicato:26-07-2021 13:35
Ultimo aggiornamento:26-07-2021 13:35

vincenzo de luca
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NAPOLI – “La precondizione per riaprire le scuole in presenza è avere tutto il personale vaccinato e in Campania abbiamo vaccinato tutti. L’altra è vaccinare gli studenti. Facciamo uno sforzo in questi giorni, nella prima settimana di agosto e nell’ultima, poi faremo un punto a inizio settembre. Se sarà necessario aspettare un’altra settimana per aprire le scuole lo faremo, l’importante è completare la campagna di vaccinazione in modo tale che i ragazzi potranno tornare a scuola in grande tranquillità”. Lo annuncia il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca dopo aver inaugurato l’asilo aziendale del Policlinico universitario della Federico II di Napoli.

“BISOGNA VACCINARSI TUTTI, ANCHE GLI UNDER 18”

Approfittiamone per rilanciare l’appello a vaccinarsi tutti, tutti, anche sotto i 18 anni. Vacciniamoci tutti – chiede il governatore – se vogliamo tornare a una vita normale sul piano economico, umano e sociale. In questo periodo estivo non perdiamo la testa, se facciamo la ricreazione in queste settimane poi la paghiamo a settembre, ottobre e novembre. Le scemenze dette a Roma hanno creato un clima di confusione che ha rallentato la vaccinazione, ma adesso – sottolinea il presidente della giunta regionale – si sta riprendendo la vaccinazione con grande impegno e i giovani hanno capito che se non ci vacciniamo non torniamo alla vita normale”.

“NON CAPISCO LE MANIFESTAZIONI CONTRO IL GREEN PASS, QUAL È L’ALTERNATIVA?”

E se sulla scelta del governo dell’obbligo di esibire il green pass per accedere a ristoranti, cinema e teatri al chiuso, De Luca si mostra totalmente favorevole: “Benissimo il green pass”, in merito alle proteste di sabato, il governatore spiega di non capire “qual è l’alternativa al green pass. Hanno fatto la manifestazione per chiedere cosa? Ricreazione per tutti, liberi tutti? Allora, siamo liberi, pronti a divertirci e poi a chiudere l’Italia. Non ascoltiamo le stupidaggini che ogni tanto arrivano da no vax, sotto vax e pippe varie – prosegue il governatore – Avete visto le immagini dei locali notturni e delle discoteche? Anche quando si finge di avere ingressi controllati poi all’una o alle due di notte arrivano i ragazzi, si scatenano ed entrano centinaia di persone a fare quello che vogliono. Non va bene”.


“OBBLIGO DI MASCHERINA SEMPRE, SERVE A TORNARE ALLA NORMALITÀ”

“Facciamo altre dieci ordinanze per rendere obbligatorie dieci mascherine, anche sulle orecchie”, ironizza il presidente della Regione Campania. “Quando diciamo che chi si vaccina è immunizzato per il 92% al massimo, dobbiamo sapere che anche con la seconda dose c’è un 10% che si contagia. Il vantaggio è che chi è immunizzato non va in terapia intensiva e non ha problemi seri, ma contagia a sua volta gli altri. Quindi l’uso della mascherina dev’essere obbligatorio sempre, anche quando si è vaccinati, per la tutela propria e degli altri. È davvero un martirio portare la mascherina? Certo, è un piccolo fastidio, ma in cambio abbiamo una grande protezione e un aiuto per tornare alla vita normale”, conclude De Luca.

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