Getting your Trinity Audio player ready...
|
ROMA – “Stiamo lavorando per aprire la stazione San Giovanni entro fine anno. Dobbiamo stabilire entro l’estate la durata del pre-esercizio di Atac che non è ancora partito e che comunque dovrebbe durare circa un mese”. Così il presidente di RomaMetropolitane, Pasquale Cialdini, a margine della presentazione dei nuovi reperti archeologici ritrovati nello scavo del pozzo di areazione della futura stazione Amba Aradam.
“In questa fase- ha spiegato il responsabile del procedimento Andrea Sciotti- sono partite le prove dell’Ustif, l’ente del ministero dei Trasporti deputato a queste verifiche. Entro novembre saranno concluse le attività del contraente generale“.
Infine Cialdini ha ricordato che nel Dpef di quest’anno è stata “prevista, seppur non ancora finanziata, la voce di adeguamento delle linee A e B alle normative vigenti, prima tra tutte quella antincendio”. Un intervento indispensabile per aprire il collegamento sotterraneo tra linea A e linea C sotto San Giovanni (tunnel già pronto) la cui apertura, però, difficilmente potrà avvenire insieme all’inaugurazione della stazione.
La stazione Colosseo-Fori imperiali della linea C potrebbe slittare di un paio danni. A darne notizia è stato il presidente di RomaMetropolitane, Pasquale Cialdini, a margine della presentazione dei nuovi reperti archeologici ritrovati nello scavo del pozzo di areazione della futura stazione Amba Aradam.
“La stazione Amba Aradam- ha chiarito- dovrebbe essere pronta per il 2021 mentre Colosseo potrebbe arrivare un paio di anni dopo perché ci sono alcune cose da incastrare e sistemare, a partire dalla forma finale della stazione Colosseo-Fori imperiali. Non è detto che si vada così oltre il 2021 ma non possiamo ancora stabilire la data esatta di consegna alla città della tratta fino ai Fori”.
RomaMetropolitane ha però fatto sapere che la tratta San Giovanni-Amba Aradam-Colosseo/Fori Imperiali, con le due nuove fermate, “aprirà tutta insieme”.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it