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Elisa: “A 15 anni un produttore mi disse ‘Sei carina, pensa a cantare'”

La cantautrice friulana denuncia la vicenda accaduta anni fa: "Quelle parole mi fecero venire la gastrite per due mesi"

Pubblicato:26-05-2021 17:46
Ultimo aggiornamento:26-05-2021 17:46

post di elisa toffoli
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ROMA – Una delle più apprezzate cantautrici italiane, un produttore “maschilista” e l’invito a smettere di scrivere, perché “sei carina, pensa a cantare”. È la denuncia di Elisa, la cantautrice arrivata al successo con singoli come ‘Luce (tramonti a nord est)’, ‘Stay’, ‘Labyrinth’. In un post sui social, ha raccontato la vicenda che le è accaduta quando era adolescente: “Sei carina, pensa a cantare. Lascia stare la scrittura. Avevo quindici anni e quelle parole mi fecero venire una gastrite che durò per dei mesi. Avrei dovuto lasciar stare anche la produzione, gli arrangiamenti, la curiosità per tanti strumenti, perché era tutto troppo. Sarebbe bastato sorridere, ‘mettermi carina’, cantare bene e ‘tenermi da conto’”.

Dopo la vicenda di Aurora Leone dei The Jackal, allontanata a cena dal tavolo della Nazionale cantanti “perché donna”, la denuncia di un’altra artista: “Queste sono state le parole di un produttore maschilista in cui sono inciampata prima ancora dei miei esordi. Per me sono state solo altra benzina, amara si, ma pur sempre buona per spingere ancora più giù l’acceleratore.

A ventisette anni mi trovavo a Zurigo in studio con Tina Turner per registrare la sua voce, perché ero la produttrice del brano che avevo scritto per il nostro duetto e ne curavo quindi gli arrangiamenti e anche tutti gli aspetti tecnici della registrazione. Lei mi disse ‘Sono molto orgogliosa di te, donne come te stanno cambiando il mondo. Quando ero giovane io, quello che stai facendo tu oggi qui con me sarebbe stato impensabile'”. La conclusione è un augurio: “Non lasciamo che nessuno ci dica che questo non è il nostro posto”.


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