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Al via la costruzione del centro di protonterapia all’Istituto Europeo di Oncologia di Milano

L'Istituto è un'eccellenza privata del territorio lombardo, ma le cure di questo tipo sono coperte dal Sistema Sanitario Nazionale, perché considerate salvavita

Pubblicato:26-05-2021 17:29
Ultimo aggiornamento:26-05-2021 17:29
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direttore scientifico dello IEO Roberto Orecchia
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Di Giovanni Domaschio

MILANO – Inizia a Milano il lavoro di costruzione del Proton Center dello IEO, l’Istituto Europeo di Oncologia. Il centro sarà il quarto in Italia a offrire trattamenti di protonterapia per la cura dei tumori, dopo quelli di Trento, Pavia e Roma. “I protonispiega alla ‘Dire’ il direttore scientifico dello IEO Roberto Orecchiapossono essere utilizzati per fare radioterapia quando è necessaria una elevata precisione, quando attorno al bersaglio ci sono organi sensibili vicino al tumore, quando è necessario aumentare le dosi per superare alcuni fenomeni di resistenza alle radiazioni tradizionali”.

L’Istituto è un’eccellenza privata del territorio lombardo ma, assicura il direttore, le cure di questo tipo sono coperte dal Sistema Sanitario Nazionale, poiché “nel 2017 il Ministero della Salute ha riconosciuto la terapia a particelle come salvavita, indicando una serie di tipologie di tumori, per la precisione 10, eligibili per il trattamento con i protoni”.


Un possibile ostacolo per i pazienti, però, resta la extraterritorialità: per chi abita in regioni sprovviste di centri di questo tipo, occorre un permesso speciale prima di potersi sottoporre alle cure in altre zone d’Italia.

I lavori per la nuova struttura dello IEO hanno avuto ufficialmente inizio oggi, e in occasione della simbolica posa del primo mattone, ha presenziato anche l’assessora al welfare e vicepresidente della Regione Lombardia Letizia Moratti, che ha parlato di come l’istituto contribuisca all’eccellenza della sanità regionale.

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