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di Emanuele Nuccitelli e Carlotta Di Santo
ROMA – Ha preso il via, dalla Porta del Perugino, il corteo funebre che da San Pietro ha portato la salma di Papa Francesco a Santa Maria Maggiore, dove sarà sepolto. L’ultimo viaggio del Pontefice, lungo circa sei chilometri, è stato accompagnato da alcuni cardinali e qualche parente e ha proceduto a passo d’uomo.
È una ex papamobile, utilizzata per un viaggio in Oriente, a trasportare il feretro lungo il percorso che prevede il passaggio nella Galleria Pasa per proseguire lungo Corso Vittorio Emanuele, piazza Venezia e i Fori imperiali.
Quindi svolterà per via Labicana e, infine, via Merulana fino ad arrivare nella piazza di Santa Maria Maggiore. Il feretro qui sarà accolto da un gruppo di poveri, migranti, transgender e detenuti. La tumulazione sarà presieduta dal cardinale Camerlengo Kevin Farrell, che si occuperà degli affari correnti fino all’elezione del nuovo Papa. Il rito sarà in forma privata.
Le strade del corteo interessate sono tutte chiuse al traffico e presidiate dalle forze dell’ordine. In migliaia sono assiepati sulle transenne per dare il loro saluto al feretro.
Il percorso ricalca in parte l’antica Via Papalis, il tragitto che i papi percorrevano in corteo dopo l’elezione e la consacrazione in San Pietro per raggiungere la basilica Lateranense, sede della cattedra episcopale. Nell’area di Santa Maria Maggiore sono stati posizionati quattro maxi schermi per seguire le esequie e la traslazione della salma del Pontefice.
È arrivato nella basilica di Santa Maria Maggiore il feretro di Papa Francesco, accolto dall’applauso e dalla commozione dei fedeli presenti in piazza.
Il Santo Padre sarà sepolto all’interno della Basilica, uno dei più importanti luoghi di culto mariani del mondo, a cui Francesco era legato in modo speciale. Più volte si era recato a pregare davanti all’icona della Madonna Salus Populi Romani.
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