ROMA – Luca (il nome è di fantasia), il bambino di sei anni affetto da autismo deriso e umiliato in chat dalle maestre della sua scuola, nella parte sud di Roma, è tornato in classe. “Siamo molto felici che Luca sia tornato a frequentare la scuola. Oggi è il suo primo giorno nella nuova struttura comunale e l’inizio di un percorso che siamo sicure possa restituire serenità a lui e alla sua famiglia“, affermano Claudia Pratelli, assessora alla Scuola di Roma Capitale, e Cecilia Fannunza, assessora ai Servizi educativi del Municipio V.
Il bambino era a casa dallo scorso 25 marzo, quando è emersa la vicenda: “Grazie alla denuncia della mamma del bambino, la priorità è stata trovare una classe dove Luca potesse velocemente tornare e riprendere il suo percorso scolastico e contemporaneamente dare certezza e fiducia alla famiglia perché la scuola è e deve sempre essere un luogo di accoglienza e inclusione. Vogliamo ringraziare le Poses e le educatrici per l’accoglienza, l’Ufficio scolastico regionale e tutti gli attori che hanno dato il loro supporto, a partire dall’associazione ‘La battaglia di Andrea’”, hanno poi concluso le assessore riferendosi all’associazione campana fondata dai genitori del bambino autistico di Afragola escluso dalla recita natalizia e diventato un simbolo.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it